Finalmente arrivano importanti novità sul lancio di Diablo 4, l’atteso action RPG hack ‘n’ slash di Blizzard annunciato alla BlizzCon 2019. Il titolo è infatti stato presentato nel corso dell’Xbox & Bethesda Games Showcase (conferenza che noi di MMO.it abbiamo seguito in live su Twitch), forte della recente acquisizione di Activision Blizzard King da parte di Microsoft.

Anzitutto è stata svelata la quinta e ultima classe che sarà disponibile al lancio del gioco: si tratta del Necromancer (Negromante in italiano), iconica classe già presente in Diablo 2 che va ad aggiungersi alle già note Barbaro, Druido, Incantatrice e Tagliagole. Stupisce il fatto che inizialmente nel roster non saranno presenti alcune classi storiche di Diablo, come il Paladino/Crociato e l’Amazzone.

Il comunicato ufficiale descrive così il Necromancer:

I giocatori potranno sfruttare il Libro dei Morti del Negromante, un’abilità di classe del tutto nuova per dominare il campo di battaglia con le più avanzate opzioni di personalizzazione che si siano mai viste finora. Combatti con scheletri guerrieri aggressivi, schermagliatori rapidi, difensori protettivi o mietitori armati di falce. Scatena una litania con gli scheletri maghi, infondendoli di incantesimi d’ombra, del gelo o del sacrificio. Plasma robusti golem d’Ossa, golem di Sangue che sottraggono vita ai nemici e possenti golem di Ferro. Oppure sacrificali tutti per assorbirne il potere.

Inoltre in Diablo 4 sarà presente una dettagliata fase di creazione del personaggio con una caterva di opzioni. La libertà di scelta del giocatore non si limita all’estetica, ma è riproposta anche nelle abilità e negli alberi dei talenti di ogni eroe.

Gli sviluppatori hanno poi mostrato una panoramica sul gameplay di Diablo 4, catturato su Xbox Series X: questo video mostra la personalizzazione dell’avatar, l’open world, la natura MMO del titolo (di fatto sarà uno shared world, un mondo condiviso online come Lost Ark), il PvP e l’endgame. Diablo 4 offrirà più contenuti rispetto a ogni altro gioco della serie, con oltre 140 dungeon, decine di quest e missioni secondarie, eventi dinamici e giganteschi world boss.

Blizzard ha quindi confermato che Diablo 4 uscirà nel 2023 su PC Windows, Xbox One, Xbox Series X/S, PlayStation 4 e 5. Da notare che su Twitter Microsoft ha indicato Diablo 4 come “in uscita nei prossimi 12 mesi”, perciò teoricamente il lancio dovrebbe avvenire entro giugno 2023. Il titolo prevederà il cross-play e i progressi condivisi per tutte le piattaforme, ma pare che non sarà incluso su Game Pass, almeno non al day one.

Nel frattempo la software house ha aperto le pre-registrazioni alla beta di Diablo 4: se anche voi siete interessati a partecipare potete fare richiesta su Battle.net.

Infine Rod Fergusson, direttore generale del franchise Diablo, ha voluto fornire un chiarimento relativo al sistema di monetizzazione su Twitter, dichiarando: “Diablo IV è un gioco a prezzo pieno costruito per il pubblico PS/PlayStation/Xbox. Ci impegniamo a fornire un’incredibile ampiezza di contenuti dopo il lancio, per gli anni a venire, ancorati a oggetti cosmetici opzionali e complete espansioni story-driven. Presto maggiori dettagli.”

A differenza quindi di Diablo Immortal, che è un prodotto free-to-play nato e pensato per mobile, Diablo 4 sarà un prodotto a prezzo pieno che eviterà qualsiasi deriva pay-to-win, puntando su microtransazioni cosmetiche e future espansioni a pagamento.

Qui di seguito trovate il cinematic trailer del Negromante e il nuovo video gameplay. Voi che ne pensate di questi annunci? Siete interessati a Diablo 4?

Fonte 1: comunicato stampa, Fonte 2, Fonte 3, Fonte 4, Fonte 5

Lorenzo "Plinious" Plini

Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.