MMO.it

La scala di valutazione

 

MMO.it è un portale indipendente e in quanto tale non riceve pressioni da parte di publisher, sviluppatori o associazioni esterne nella valutazione dei videogiochi. Intendiamo istituire un rapporto trasparente tanto con i lettori quanto con le software house. Sebbene ci occupiamo principalmente di titoli massivi, qui recensiremo anche giochi non MMO. Sì, perché siamo gamer prima di tutto, e nel caso di titoli particolarmente importanti, innovativi o interessanti potremmo trovarci a recensire anche FPS, RTS o RPG single player: il tutto, ovviamente, tenendo sempre come priorità la qualità dei nostri contenuti.

 

Le recensioni scritte e video pubblicate dai nostri redattori sono frutto di un accurato lavoro di prova e analisi dei giochi. Detto questo, è meglio chiarire fin da subito che l’obiettività assoluta è impossibile quando si stanno trattando opere composite e sfaccettate come i videogiochi: conviene diffidare da chi dice di realizzare “recensioni oggettive”. Le nostre recensioni sono soggettive perché riflettono i gusti, l’esperienza e la sensibilità di chi le scrive. Al tempo stesso, però, in ogni gioco ci sono anche delle parti tecniche, che possono essere analizzate in modo più obiettivo. In ogni caso il testo di una recensione deve riflettere la ricchezza di sfumature che i videogiochi, e a maggior ragione gli MMO, possono avere.

 

Inoltre, se il gioco o i tempi tecnici lo richiedono, è possibile che una nostra recensione esca dopo la data di embargo posta dal publisher.

 

Ogni recensione di MMO.it è composta da due parti, il testo e le considerazioni finali: quest’ultima parte consta a sua volta di un commento, un voto e la sua esplicazione. È persino superfluo dire che, per avere il quadro completo di un gioco, una recensione andrebbe letta nella sua interezza e non guardando solo il commento finale.

 

Riassumere dei prodotti così complessi con una valutazione numerica non è facile, ma abbiamo deciso di adottare un sistema che ci permette di coprire in modo più omogeneo tutta la scala di valutazione. La maggior parte dei siti e delle riviste specializzate assegna i voti numerici in decimi, laddove il 6 corrisponde alla sufficienza e il 5 è già una bocciatura. Ciò comporta che è raro vedere giochi ricevere un voto inferiore ai 5/10, cosa che capita solo sporadicamente con prodotti particolarmente problematici. Questo significa che la prima metà della scala valutativa è, di fatto, sprecata.

 

Nel nostro piccolo noi vogliamo proporre qualcosa di diverso, adottando una scala di valutazione che possa essere sfruttata dai nostri redattori in tutta la sua interezza. Per questo su MMO.it usiamo una scala in quinti, con i voti da 0 a 5 (mezzi compresi) assegnati in “M”, il simbolo del nostro portale. I giudizi positivi non vengono assegnati con leggerezza: intendiamo premiare la qualità del gameplay, la stabilità dell’esperienza di gioco, l’innovazione e la longevità dei contenuti offerti.

 

Quella di seguito corrisponde alla nostra scala di valutazione, da prendere con beneficio d’inventario:

 

Un capolavoro, una pietra miliare dei videogiochi. Solitamente si tratta di titoli che hanno fatto storia innovando il proprio genere di riferimento e la cui grandezza è stata pienamente compresa a posteriori.

 

 

 

Un giocone, che va assolutamente acquistato e che ogni appassionato non dovrebbe perdersi.

 

 

 

 

Un gran bel gioco, che può presentare lievi difetti (ad esempio nel comparto grafico o sonoro) ma che rimane indubbiamente un prodotto di alto livello, fortemente consigliato dalla redazione. I voti uguali o superiori a questo vengono assegnati con parsimonia su MMO.it.

 

 

 

Un gioco importante e convincente, che pur non essendo un capolavoro mette in campo tante buone idee e una realizzazione all’altezza.

 

 

 

Un prodotto soddisfacente, ma con alcuni bachi o lacune che gli impediscono di ergersi in modo assoluto. Si tratta comunque di un gioco divertente e interessante da prendere in considerazione.

 

 

 

Un gioco godibile ma senza grandi pretese. Non riesce a esaltare a causa di vari problemi ma può comunque rivelarsi piacevole per i fan del genere o, al contrario, per chi è alle prime armi e non cerca un’esperienza particolarmente profonda.

 

 

 

Un gioco dignitoso, che pur regalando momenti di divertimento non riesce a sollevarsi da una risicata sufficienza. Magari da recuperare successivamente all’uscita in offerta.

 

 

 

 

Un gioco dimenticabile, che non riesce a raggiungere la sufficienza a causa di problemi piuttosto diffusi da compromettere la godibilità generale dell’esperienza.

 

 

 

Qua la situazione si fa nera. Un gioco scadente è un prodotto piagato dai bug o che presenta gravi lacune ed errori di design, risultando quindi fortemente sconsigliato ad appassionati e non.

 

 

 

Se la situazione prima era nera, qui è senza speranza. Un giocaccio è o un gioco talmente pessimo che è estremamente improbabile possa risollevarsi anche con l’arrivo di patch correttive, o una bieca operazione commerciale fatta per racimolare qualche soldo. In ogni caso, rivolgete i vostri risparmi altrove.

 

 

 

Un gioco da evitare come la morte, la peste, il colera. Insomma un prodotto sotto la soglia di decenza, talmente tossico che potrebbe disturbare anche la psiche di chi ci gioca.