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Pax Dei: lunga intervista e video gameplay alpha

Pax Dei: lunga intervista e video gameplay alpha

Durante la conferenza PC Gaming Show che si è tenuta ieri sera (e che abbiamo seguito in live su Twitch), PC Gamer ha pubblicato un video tutto dedicato a Pax Dei, il nuovo MMORPG social sandbox e open world sviluppato con l’Unreal Engine 5 e ambientato in una versione fantasy dell’Europa medievale.

Nel filmato della durata di 18 minuti, che trovate in fondo all’articolo, è presente un’intervista esclusiva agli sviluppatori di Mainframe Industries, software house indipendente europea con sede in Finlandia, ma è possibile vedere anche un po’ di gameplay del titolo, ovviamente ancora in fase alpha e non definitivo.

Pax Dei porterà un approccio unico alla storia, agli oggetti e alla narrazione in un gioco di ruolo quando uscirà. Influenzato dal folklore della vita reale e da giochi come EVE Online, che enfatizzano la livertà di scelta del giocatore, Pax Dei sembra non essere solo un altro RPG fantasy. Abbiamo parlato con gli sviluppatori del progetto in un vero e proprio castello da cui hanno tratto ispirazione in Finlandia.

Ricordiamo che su MMO.it abbiamo pubblicato un’anteprima scritta e video tutta dedicata a Pax Dei. Al momento è possibile iscriversi sul sito ufficiale del gioco per avere la possibilità di partecipare all’alpha test pubblico, che inizierà su larga scala nei prossimi mesi.

Voi che ne pensate? Vi intriga questo Pax Dei?

 

 

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La confraternita degli SfigatihatersMiky Samurai77AnonymousCiurrascoLuisen Recent comment authors
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Ciurrasco
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Ciurrasco

Quante chiacchiere …

Luisen
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Luisen

Mi sono iscritto per partecipare all’alpha ma, oltre a soddisfare una serie di punti, tra le altre cose discutibili, mi ha lasciato molto perplesso il loro questionario. Tutte le domande infatti non facevano riferimento al gioco, nemmeno un accenno, ma alla mia vita e al mio modo di essere personale: come affronto i problemi, se mi impegno nel risolverli e come, se mi impegno nel lavoro, se porto a termine gli incarichi, se perseguito i miei obbiettivi o rinuncio alla prima difficoltà, ecc… Somigliava più ad survey per essere assunti come loro dipendente e nulla ci azzecca col provare un gioco, per lo più in stato embrionale come questo.

Anonymous
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Anonymous

Avrai fatto il survey per farti assumere dalla software house 🤣🤣🤣

Baxxenn
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Baxxenn

Sicuramente c’è dietro una ricerca, uno studio ed una visione chiara del gioco.
Speriamo bene..

La confraternita degli Sfigatihaters
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La confraternita degli Sfigatihaters

Non lo so si vede poco e nulla, sempre il personaggio che cammina in ambienti limitati, non si capisce molto del gioco vero e proprio e soprattutto non è a parer mio un gameplay vero, più qualche scorcio di “prove” sul campo da parte dei programmatori, durante lo sviluppo, certamente è meglio del nulla cosmico di The Motor before, ma ancora troppo poco per dare un giudizio, mi ricorda un pò Cronicles of Elyria, tante promesse poi disattese tutte, anche se qui almeno i soldi non li chiedono, fattore comunque positivo.
Progetto interessante, da giudicare appena ci fanno fare anche a noi una prova sul campo.

Miky Samurai77
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Miky Samurai77

Onestamente non vedo che differenza ci sia nel ricevere una quest da un NPC oppure riceverla leggendo un libro, oppure, che ne so, scoprendo un artefatto in qualche antica rovina…
Si possono benissimo implementare tutte queste cose insieme.
L’assenza di NPC è spesso giustificata con frasi del tipo: ‘saranno i players a fare la storia del gioco’, a me sembra un po’ una scusa per risparmiare un bel po’ di ore di lavoro, basta pensare alle migliaia di righe di dialoghi vocali che in questo caso NON verranno registrate.
Da un lato è positivo perché significa che la release del gioco è + vicina, ma dall’altro lato l’assenza di NPC può essere una mancanza dal punto di vista del lore.

Spero non risulti troppo hardcore e che anche i casual players possano avere un ruolo in questo tipo di mmorpg.

Secondo me sarà un b2p non penso che chiederanno un canone mensile.

La confraternita degli Sfigatihaters
Guest
La confraternita degli Sfigatihaters

Concordo con te in parte, perchè visto poi i risultati delle famose quest npc degli ultimi mmorpg usciti, del tipo vai prendi e porta, vai uccidi e torna, vai senza cavallo prendi la piantina fatti 10km a piedi e poi torna, oppure vai dal tizio che ti dà caio che va portato alla tipa che abita in cima alle montagne…..beh allora se ne può fare anche a meno. Invece questa cosa dell’esplorare, scoprire segreti che magari portano a vere e proprie quest non è una cattiva idea, però in parte ho detto che concordo con te sul fatto che gli npc e le missioni se messe in un giusto contesto, pensate bene e molto profonde sono una grande aggiunta per titoli online massivi. Io direi pure che dungeon, caverne o quant’altro ci sia di esplorabile oltre all’open world andrebbe lasciato open, andrebbe lasciato difficile da completare e soprattutto con possibilità di perdere almeno parte del loot, insomma deve essere una sfida per il giocatore, non farli diventare alla Call of Duty dove se muori non perdi nulla e ricominci da un set point o altre menate simili. Comunque ritorno al discorso che per ora non c’è ancora nulla di cui… Read more »