Tarisland, sin dal suo primo annuncio ad aprile, è sempre stato promosso da Tencent come un MMORPG “non pay-to-win“. Anche all’interno della descrizione del profilo X/Twitter era ben esplicitata questa cosa, ma adesso ci sono delle novità. I riferimenti espliciti sono infatti stati eliminati e le proteste della community non si sono fatte attendere. Il titolo, che prima veniva presentato come un “MMORPG non P2W su PC/mobile”, adesso viene descritto semplicemente come un “MMORPG classico su PC/mobile”. Come capirete si tratta di una differenza sottile ma fondamentale. I problemi erano emersi già a partire dalla Closed Beta, nella quale i giocatori potevano spendere soldi veri per oggetti di gioco grazie allo store interno e si…
Tarisland: sparito ogni riferimento al “non pay to win”, scoppia la polemica
