Come già vi avevamo riportato alla fine dello scorso anno The Elder Scrolls Online, l’MMO di ZeniMax Online Studios, ha abbandonato i classici capitoli e il supporto si è spostato verso un modello stagionale da live service, con aggiornamenti più piccoli in stile Destiny 2.
Ieri sera la software house, in una diretta di cui potete vedere la replica in calce all’articolo, ha presentato ufficialmente le novità. Durante il 2025 verranno pubblicati altri tre aggiornamenti, ai quali si potrà accedere acquistando o il Content Pass 2025 o la Premium Edition 2025. Entrambi includono missioni e storie inedite, zone da esplorare e sfide da affrontare, con contenuti come nuovi dungeon, eventi, quest e molto altro.
Il Content Pass dà accesso a tutto il contenuto dell’anno, come il DLC Fallen Banners (già disponibile da marzo), la storia in due parti Seasons of the Worm Cult, l’evento The Writhing Wall e il dungeon pack Feast of Shadows, previsti per la seconda metà dell’anno. Oltre a questi contenuti, al lancio della nuova Stagione i giocatori riceveranno anche ricompense esclusive come una mount, un pet e altro.
Chi acquista in anticipo una delle due edizioni riceverà subito anche delle ricompense a tempo limitato e oggetti celebrativi per il decimo anniversario di The Elder Scrolls Online, tra cui la mount Lion Guard Steed, il pet Mudcrab e un set di emote estive, disponibili solo fino al 2 giugno su PC/Mac e al 18 giugno su console.
La Premium Edition è invece pensata per nuovi giocatori o chi vuole recuperare tutto. Include infatti il gioco base, tutti i capitoli precedenti, tutte le classi e i contenuti del 2025.
Inoltre, con l’arrivo dell’Update 46, previsto per il 2 giugno su PC/Mac e il 18 giugno su console, ci saranno importanti novità gratuite per tutti gli utenti. L’aggiornamento introduce una nuova forma di personalizzazione del personaggio, le sottoclassi. Grazie a questa funzione sarà possibile sostituire fino a due delle tre linee di abilità della propria classe con quelle provenienti da altre classi, permettendo così di creare build completamente inedite e versatili.
Per chi torna su The Elder Scrolls Online dopo una pausa, poi, sarà disponibile una nuova funzione chiamata Hero’s Return, che rileva automaticamente il ritorno di giocatori inattivi e li aiuta a rientrare in azione. Offrirà un’avventura opzionale per riprendere confidenza con il combattimento, seguita da missioni chiamate Golden Pursuits che guideranno i giocatori verso contenuti utili da riscoprire, insieme a ricompense giornaliere pensate per facilitare il rientro.
Gli abbonati a ESO Plus riceveranno un nuovo strumento, il Furnishing Vault, che permetterà di immagazzinare fino a 500 oggetti d’arredamento unici e accedervi da qualsiasi casa posseduta, semplificando la gestione dell’housing.
Verranno apportati diversi miglioramenti alla quality of life: la mappa riceverà un aggiornamento, con tooltip più chiari e visibilità migliorata delle missioni, mentre il sistema dei Wayshrine sarà accompagnato da tutorial più intuitivi per aiutare i nuovi e vecchi giocatori a spostarsi più agevolmente. Intanto continua lo sviluppo del supporto per gli add-on su console, avvicinando l’esperienza dei giocatori console a quella dei giocatori PC, con la possibilità di scaricare e utilizzare mod in futuro.
Insieme all’Update 46 verrà pubblicata la Seasons of the Worm Cult – Part 1. Questa nuova avventura porterà i giocatori sull’isola tropicale di Solstice, dove il Cult of the Worm ha stabilito una nuova base segreta. Nella zona occidentale dell’isola si potrà esplorare una terra esotica ma minacciata, mentre la parte orientale sarà inaccessibile, bloccata da una potente barriera magica nota come la Writhing Wall, eretta attraverso la magia delle anime.
Nel terzo trimestre del 2025 si terrà proprio il Writhing Wall Event, un evento globale che vedrà i giocatori di tutta Tamriel unirsi per abbattere la barriera. Anche chi possiede solo il gioco base potrà contribuire, partecipando ad attività e raccogliendo risorse per sostenere l’assalto.
La seconda parte della Season arriverà nel quarto trimestre del 2025 e vedrà nuovi boss, dungeon e la conclusione della storia del Worm Cult. Già da ora è disponibile gratuitamente la nuova missione prologo, chiamata “A Guild in Crisis”, che fa da antipasto alla nuova Stagione.
Ricordiamo che lo scorso giugno è stata pubblicata l’ultima espansione del gioco, Gold Road, disponibile in quattro diverse edizioni: l’Upgrade (a 39,99€), la Deluxe Upgrade (a 54,99€), la Collection (a 69,99€) e la Deluxe Collection (a 89,99€).
Voi che cosa ne pensate? Siete preoccupati o fiduciosi per il futuro di The Elder Scrolls Online?
Ringraziamo i ragazzi di ESO Italia per la collaborazione.
Fonte 1, Fonte 2, Fonte 3, Fonte 4
Vi dirò, mi è mezza tornata voglia di giocarlo
Sai che a me invece è passata completamente? La strada che hanno scelto di intraprendere mi sembra la peggiore possibile. Come se poi anche Destiny 2 non stesse già andando malissimo…
Concordo con te, questa volta sono anche io convinto che la strada intrapresa è la pietra tombale finale per il gioco, peccato perchè basterebbe rinnovare il combat e alcune meccaniche e con tutte le features e la grande lore che ha ereditato dagli elder scrolls sarebbe un gran gioco, ma evidentemente vogliono spremere la community rimasta prima del tracollo finale senza doversi troppo sbattere a riprogrammare le cose che non vanno.
pagare di piu’ per avere di meno, mi sembra un ottimo cambiamento lol
49 euro di pass piu 12€/mese di plus
ma come fanno a pensare che sto gioco valga quei soldi????
boh è come WoW, la gente ci gioca e basta insomma. e paga senza fiatare, è assurdo ma questa è la realtà. che poi non sono brutti giochi, è che sono vecchi in tutto: dalle meccaniche alla grafica al combat, io facessero un nuovo WoW ci giocherei di sicuro, mi piace quel mondo. è che ormai penso sia arrivato il momento di pensare ad un gioco nuovo, ma poi i giochi nuovi ti deludono sempre, e allora stai su qualcosa che giochi da decenni e che conosci bene e stop. semplice
Il problema è che i giochi nuovi fanno veramente schifo, chi ha meccaniche vetuste riproposte in salsa nuova ma sempre vintage è, chi ha combat fatiscenti da anni 2000, chi ha le solite modalità paytowin spintissime e ormai anche quelle trite e ritrite, chi ha addirittura auto combat, auto loot, auto tutto, chi ha si una bella grafica ma 1/100 delle caratteristiche dei ben più aggiornati giochi di una volta, chi ha enormi bug, exploit, lag, freeze, cheat che rendono praticamente ingiocabile il titolo soprattutto in pvp, chi usa kit per fare mmo indie con assets scaricati gratis da internet abbozzati in un’aborto di schifo, e potrei continuare per decenni a descrivere il perchè molta gente alla fine ritorna sui vecchi titoli magari piegando la testa e pagando abbonamenti o altro, di nuovo c’è il nulla cosmico in giro di veramente valido e questi sono i risultati.
Ho visto Odyn valhalla rising e Legend of Ymir, il primo 4 character di cui 3 donne e un guerriero con lo spadone (hooooo che novità) con meccaniche da cellulare passa la voglia solo a guardarlo, l’altro ha un combat fatiscente, vecchio e che vede nei gameplay nemici che “scivolano” e ho detto tutto, altro che UE5, si si poi non lo sfruttano e non lo sanno manco programmare secondo me e il risultato sai quale sarà? primo mese numeroni, poi come sempre fuggi fuggi e si ritorna al vecchio titolo che ha più features, più gameplay e più cose da fare.
Purtroppo è la realtà, e la colpa lo ripeto da sempre e non mi stancherò mai di dirlo, in parte è anche di chi sostiene e continua a spendere soldi su sta robaccia nuova che esce, teneteveli i soldi, aspettate non comprate in pre order o i primissimi giorni, guardate, osservate per qualche settimana la famosa “barra di steam charts” (se è su steam) e giudicate, vedete i gameplay non è vero che tocca per forza provarli tutti, non ci vuole un genio per capire quando un gioco fa schifo o è ancora in stato troppo embrionale per divertire a lungo termine, e il sottoscritto lo sapete di solito ci ha sempre indovinato e non sono un mago…solo a quel punto, quando si boicotterà la melma, forse capiranno che è ora di programmare qualche gioiello se vogliono i nostri soldi, e lo dice uno che in 30 anni si ritrova con la schiena praticamente massacrata da lavori pesanti e dà valore ai soldi e molto.
Scartato fin dalle prime due closed beta che ho provato e non mi capacito come fa ad andare avanti.
Gioco orribile.
I gusti sono gusti, il gioco ha il suo perchè, è un ottimo gioco con un pessimo combat.
si in effetti io ci ho giocato per qualche mese, l’ho mollato appunto per il BUG COMBAT che non sopporto, se avessero sistemnato quello ci avrei giocato ancora adesso credo. ma fare danno buggando il combat MI FACEVA PROPRIO SCHIFO.