La nuova attesa espansione di Final Fantasy XIV, Dawntrail, uscirà ufficialmente martedì 2 luglio, ma sarà preceduta da una fase di accesso anticipato già accessibile da venerdì 28 giugno.
Così il grande guru del gioco, Naoki Yoshida, ha annunciato al PAX 2024, l’importante evento a tema videoludico che si sta tenendo a Boston proprio in questi giorni. Yoshida ha anche motivato, in modo bisogna dirlo onesto e comprensibile, la scelta di far uscire l’espansione proprio quel giorno: si punta a non entrare in concorrenza con Shadow of the Erdtree, l’espansione di Elden Ring che uscirà il 21 giugno. Precedentemente, Dawntrail avrebbe dovuto uscire proprio in quei giorni.
Dawntrail sarà la quinta espansione dell’acclamato MMORPG, che figura anche nel nostro catalogo dei Migliori MMO attualmente sul mercato, e aggiungerà tra le altre cose due nuovi job, o classi: il Pictomancer ed il Viper.
Ci sono poi aree inedite del nuovo continente Tural e della sua capitale Tuliyallal, nuovo hub dei giocatori. Figurano nuovi alleati come gli Hanu Hanu, che assomigliano ai Vanu Vanu ma con una nuova colorazione, gli Yok Huy, i troll di Final Fantasy XI con un nome diverso, e i Mamool Ja. È interessante notare che nessuno di questi gruppi sia stato inquadrato come antagonista.
C’è anche un nuovo “contenuto casual” chiamato Cosmic Exploration grazie al quale i giocatori viaggeranno su pianeti differenti e lavoreranno insieme per creare e costruire cose diverse, e non mancheranno i contenuti hardocre sotto forma di un nuovo Ultimate Raid a tema Eden, un altro Deep Dungeon, Variant Dungeon, nuove missioni di Hildibrand, diversi contenuti PvP e sfide del Gold Saucer.
Ricordiamo che Final Fantasy XIV è disponibile su PlayStation 4/5 e su PC tramite Steam o sito ufficiale, e da pochissimi giorni è sbarcato anche su Xbox Series X/S.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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