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Il Signore degli Anelli: Amazon svela i motivi per cui ha cancellato l’MMO

Il Signore degli Anelli: Amazon svela i motivi per cui ha cancellato l’MMO

L’anno scorso, Amazon Games ha comunicato la cancellazione di un MMO a tema Il Signore degli Anelli, in realizzazione insieme allo sviluppatore di giochi cinese Leyou e alla Middle-earth Enterprises. Forse una buona notizia vista l’abominevole gestione di Amazon dei suoi titoli, ma non era mai stata data una spiegazione a riguardo, almeno fino ad oggi.

Il presidente di Amazon Games, Christoph Hartmann, ha rivelato a GameSpot che l’MMO ha iniziato ad avere problemi nel momento in cui la software house Leyou è stata venduta a Tencent. Dopo l’acquisizione, le cose sono diventate “molto complicate” e Amazon Games ha deciso di tagliare semplicemente i ponti e andare avanti.

Avevamo un accordo con una società con sede a Hong Kong, Leyou; penso che sarebbe stato fantastico lavorare con loro. Ma in seguito sono stati venduti a Tencent ed è diventato molto complicato.

Inoltre, sempre secondo le dichiarazioni di Hartmann, la società Middle-earth Enterprises, titolare della licenza, aveva posto una clausola nel contratto secondo cui avrebbe potuto terminare il suo accordo sui diritti se uno dei suoi partner fosse stato acquisito, cosa che ha fatto dopo l’acquisizione di Leyou. Hartmann ha detto che potrebbe essere stato possibile escogitare qualcosa per continuare a sviluppare il gioco ma Amazon Games, dopo che le trattative si erano trascinate per un po’, ha deciso semplicemente di lasciar perdere.

La domanda era, certo, forse si sarebbe potuto collaborare con Tencent per fare qualcosa, ma penso che siamo troppo grandi come aziende per trasformarci davvero in partner che realizzano insieme qualcosa di cui qualcun altro possiede la licenza mentre noi sviluppiamo il gioco. Così abbiamo deciso che era meglio non lavorare insieme.

Ricordiamo che, attualmente, la società gestisce due MMO, New World, che è stato sviluppato internamente, e Lost Ark, sviluppato da Smilegate, di cui Amazon Games è il publisher occidentale.

Voglio continuare a investire in questo. Lo so, non sarà Il Signore degli Anelli, ma abbiamo la nostra fantasia; perché non continuare a costruire su questo?

In ogni caso, ricordiamo che un MMO del Signore degli Anelli già esiste: Lord of the Rings Online è vivo e vegeto ed è anche stata da poco annunciata una nuova mini-espansione, Before The Shadow. È molto probabile poi che in futuro arriveranno altri giochi ambientati in quell’universo, soprattutto dopo l’acquisizione da parte di Embracer Group di Middle-earth Enterprises e, di conseguenza, dei diritti per Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit e svariate altre cose legate alla Terra di Mezzo.

Non resta che attendere e vedere cosa ci riserverà il futuro, soprattutto dopo l’unione con la società del veterano del settore John Smedley, figura fondamentale del genere MMO che lo ha definito con EverQuest, il quale è ora a capo del team di Amazon di San Diego e al lavoro su un gioco live service non ancora annunciato. Smedley ha anticipato che il titolo è già stato testato dal pubblico e l’obiettivo è che abbia una durata di oltre 10 anni.

Cosa ne pensate di questa notizia?

 

Il Signore degli Anelli lord of the rings embracer group lord of the rings online

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Luisen
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Luisen

Continuo a sostenere che amazon deve fare solo quello che sa fare: vendere la roba degli altri. I videogiochi non li sa fare e quindi dovrebbe semplicemente smettere di farli.

Dragorosso
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Dragorosso

Sicuramente quelli di Amazon non sanno sviluppare videogiochi, ma in questi periodi trovatemi chi sa sviluppare un mmorpg decente, esce solo merda ed è brutto a dirsi ma Amazon attualmente detiene un potenziale maggiore di molti altri in quanto ha anche un capitale alle spalle pressoché infinito. Gli mmorpg stanno passando di moda purtroppo, e quelli che ci sono fanno uno più pena dell’altro. Spero tanto che New World tra qualche anno sia un gioco completamente diverso e magari ci dia qualche gioia.

Hubo
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Hubo

Io direi che c’è una fame atavica di mmorpg, solo che o non vengono prodotti in favore dei survival (meno complessi) o quelli che sono in produzione richiedono anni per essere portati a termine.

Secondo me dopo anni di magra anche le case sviluppatrici si sono rese conto del vuoto, ma ci vorranno anni per colmarlo…

Killogor (Dragorosso)
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Killogor (Dragorosso)

Ma la smetti di usare il mio nick dell’altro portale? Ma chi sei?

Dragorosso
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Dragorosso

Un omonimo a quanto pare.

Senryu
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Senryu

@Killogor e io che pensavo fossi tu, in versione “infiltrato della concorrenza” ;D

Hubo
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Hubo

Ah pensavo che Dragorosso fossi tu Killogor, siamo stati in gilda insieme su LO o suo Sot non mi ricordo…

Comunque vabbè ti han fregato il nick…

Dragorosso
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Dragorosso

“[…] Possibilmente una buona notizia vista l’abominevole gestione di Amazon dei suoi titoli […]”
Ma dimmi chi è che ha avuto una gestione non abominevole all’inizio(?)
Albion? Una merda i primi anni
GW2? Lasciamo stare
Black Desert? Hanno fatto così cagare al lancio che non ci sono commenti

Per non parlare delle ultime uscite in ambito mmo, sono tutti penosi. Ok che siete critici e son d’accordo, ma siate anche onesti in un anno il team di Sviluppo di New World ha fatto un gran bel lavoro, per quanto siano comunque spesso pessimi sotto alcuni aspetti. E come dire che: Meno male mmo.it ha chiuso il forum visto che era un totale fallimento nella gestione e per la carenza di utenti, hanno fallito dove altri sono riusciti, e c’è ne sarebbe ancora da dire. Ma senza dire che mmo.it fa articoli da anni e si impegna per portare le news agli italiani.

Copia e incolla
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Copia e incolla

No perdona Drago non sono d’accordo, New World non ha avuto solo un’inizio deludente, bug, cheater e exploit a rotta di collo, non e’ solo quello il problema.
E’ NOIOSOOOOOOOOOOOOOOO, sembra un ESO imbruttito, con paesaggi totalemente anonimi, mostri tutti reskinnati uguali, quest RIDICOLE, lore inesistente, storia scritta da un lobotomizzato chiuso in un bunker senza luce, per non parlare delle skill, 3 per arma, cos’e’ un arcade anni 80 che se non ricordo male avevano 3 bottoni per saltare, colpire e parare, Super Mario Bros ha piu’ mosse di questo “coso”.
Dai essi obiettivo, era stato pensato come sandbox survival e cosi’ doveva essere, perche’ la parte pvp era il suo forte, ripeto unica salvezza per questo titolo e’ un rewamp totale, wipe completo, ripensamento da mmo a survival sandbox, costruzione libera e pvp full loot o semi, o a zone, insomma un totale remake, senno’ possono aggiungere anche la luna, non cambia rimane un mmo mediocre, copia e incolla di altri titoli che gia’ ci sono.
E non parlo da un odiatore seriale, anzi se me lo ridanno cosi’ com’era stato pensato all’inizio lo prendo e ci gioco subito, senno’ se lo possono anche tenere.

Hubo
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Hubo

Direi descrizione più che azzeccata…

Dragorosso
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Dragorosso

Una persona con un minimo d’intelletto allora c’è a questo mondo. Sono abbastanza d’accordo con te, la cosa che non sopporto sono gli “obiatori seriali” che poi magari ci marciano anche sopra come spesso fa mmo.it. Un pensiero o una critica negativa o non sono sempre ben viste a mio parere, ma l’odio verso un titolo o una casa di sviluppo senza avere neanche le competenze necessarie per giudicare quello fa schifo. Perché per quanto un gioco possa essere pessimo e/o non piacere ci sono decine se non centinaia di persone che ci lavora e a mio avviso un comportamento sempre negativo e volto verso l’odio, non ci meravigliamo se poi i dev di un gioco ricevono minacce di morte o cose simili perché ecco qui quello che fanno passare i “”media””.

Anonymous
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Anonymous

D’accordo con te su tutta la linea. Purtroppo c’è si fame di mmo, ma direi bulimica. Si gioca tutto ma si molla tutto. Non dico che new world sia un masterpiece ma la sua cricca cel’ha. Mentre titoli di sviluppo decennale hanno chiuso in un anno, fresco fresco di chiusura è Elyon e fa sempre un po’ tristezza quando chiude un mmo.

Senryu
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Senryu

Certo, già me li vedo ad AGS chiudere i server e rifare il gioco da zero…
Farebbe di sicuro la fine di Crucible (LOL) “torniamo in fase di testing per metterlo a posto” —>2 mesi dopo “vabbè, niente, lo cancelliamo, sorry”.
Senza contare che il game director originale, quello che aveva pensato il gioco come un survival sandbox full-loot, se n’è andato durante la progettazione.

Copia e incolla
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Copia e incolla

E ho capito, allora ci giocassero loro, a sto punto meglio ESO almeno ha piu’ lore, piu’ varieta’ tra mostri e ambientazione, e pure piu’ skill da gioco di ruolo, spiace perche’ secondo me New World aveva un potenziale enorme come sandbox, me ne faro’ una ragione.

Yoshisaur
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Yoshisaur

Ciao, sono l’autore dell’articolo e non mi riferivo solo a New World ma a qualsiasi roba su cui Amazon Games ha messo le sue orride mani.

http://www.bloomberg.com/news/features/2021-01-29/amazon-game-studios-struggles-to-find-a-hit

Non sono un “odiatore a prescindere”, se schifo qualcosa è dopo averci pensato su per bene. Amazon Games è totalmente irrilevante per il medium videoludico. Anzi, è irrilevante e basta.