Da ieri 31 gennaio fino a domenica 2 febbraio si svolge la Global Game Jam 2020. Essa si svolge in ben 935 location sparse in tutto il mondo, dalla Nuova Zelanda agli Stati Uniti.
Solo in Italia ci sono 18 location dedicate. Per i torinesi come noi di MMO.it, l’evento ha luogo nell’area co-working Toolbox, in via Agostino di Montefeltro, ed è sponsorizzato nel capoluogo piemontese dalla Event Horizon, la scuola di arte digitale e videogiochi.
In generale, sono proprio i giovani sviluppatori ad essere il fulcro stesso della Jam. A questo evento, che ha un seguito mondiale e che verrà proposto nelle prossime ore anche in molti altri paesi, i programmatori, i game designer e tutte le figure professionali del mondo dei videogiochi si incontrano e partecipano a varie conferenze.
Questi talk sono strutturati per i giovani e per coloro che vorrebbero produrre videogame, dando uno scorcio sulla realtà dell’industria. I temi proposti spaziano dal teamwork ai concetti di divertimento ed immersione, con questi ultimi che vengono messi in dubbio, poichè vengono spesso utilizzati erroneamente per indicare i videogiochi.
La Global Game Jam propone inoltre una sfida per coloro che si sono iscritti: la creazione di un videogioco. Quest’ultimo dovrà seguire un tema da definire, unico a tutte le Jam nel mondo, e vedrà i ragazzi impegnati per 48 ore alla creazione del loro gioco.
Per ulteriori informazioni potete visitare la pagina ufficiale dell’evento, mentre qui di seguito potete vedere il teaser trailer della Global Game Jam 2020.
Con il joystick in mano da quando ha memoria, Andrei si diverte a girare per i mondi fantasy e scoprire tutti gli anfratti piú nascosti nei videogiochi. Plagiato dai giochi di stampo asiatico, in lui batte il cuore da PVE Hero, e non manca mai di ottimizzare le sue strategie per sfidare contenuti di gruppo anche da solo, ove possibile.
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