AGGIORNAMENTO DEL 07/03/2019: Aggiorniamo l’articolo per chiarire la situazione. In queste ore BioWare ha confermato che si tratta di un bug riferito solo a quell’arma specifica, il Defender Rifle. Gli sviluppatori sono al lavoro per correggere il problema. Non è quindi in discussione la validità delle build dei giocatori.

Ci scusiamo per le imprecisioni.

Torniamo a parlare di Anthem, il nuovo chiacchierato gioco online di EA e BioWare. Secondo numerosi utenti su Reddit, i numeri del danno delle armi non rispecchiano la realtà. In molti casi, infatti, i danni apportati sarebbero superiori o inferiori a quanto mostrato a schermo.

I test degli utenti danno origine a risultati che non lasciano spazio a dubbi: con un’arma di livello 1, il Defender Rifle, si uccidono con quattro colpi mob che normalmente richiederebbero un intero caricatore delle armi endgame per essere tirati giù.

Il risultato di questa peculiare notizia è che tutte le build di Anthem vanno ripensate alla luce della consapevolezza del fatto che non ci si possa fidare della matematica mostrata nel titolo. Non è chiaro come mai BioWare avrebbe voluto “nascondere” i numeri reali del gioco dietro a un sistema fittizio, ma non è da escludere che si tratti di un bug.

BioWare ha risposto nel thread Reddit, che è letteralmente esploso di commenti, tramite il Technical Design Director Brenon Holmes. Egli ha dato la colpa al sistema di scaling, che si comporta in modo imperfetto:

Dobbiamo investigare questa faccenda: i sistemi di scaling dovrebbero aiutare i giocatori di basso livello a giocare con quelli di alto livello, facendoli essere efficaci anche contro i mostri forti. Ma questo non è inteso, qualcosa qui non va…

Quale che sia la verità, la notizia ha scosso non poco la community di Anthem. Vi terremo informati sui successivi sviluppi della faccenda: nel frattempo, il consiglio è quello di testare personalmente in-game le armi e le build consigliate su internet.

Fonte

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Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.