Stadia ci ha definitivamente abbandonati ieri, 18 gennaio 2023, giorno in cui i server del servizio di cloud gaming di Google sono stati ufficialmente chiusi e i giocatori, già da tempo, rimborsati.
Il servizio non è mai veramente decollato ed era anche sostanzialmente privo di vere e proprie esclusive. Solo quattro giochi sono nati e morti con Stadia e, con la chiusura dei server, al momento sono ufficialmente irrecuperabili. Si tratta di GYLT, PAC-MAN Mega Tunnel Battle, Outcaster e Pixeljunk Raiders. Non si tratta di capolavori ma, da parte di una persona che crede fortemente nella preservazione videoludica, vedere dei titoli totalmente irrecuperabili fa comunque male. Speriamo che le software house possano pubblicarli su altre console o renderli disponibili in qualche modo.
Con la chiusura, inoltre, Google ha permesso di sbloccare il bluetooth del proprio controller, in modo da non lasciare i videogiocatori con un inutile pezzo di plastica in mano, anche se totalmente rimborsato. Basta recarsi all’interno di questo sito entro la fine del 2023 e seguire le istruzioni.
Il buon Asczor si era già espresso in merito alla chiusura di Stadia. Voi cosa ne pensate?
Quasi quasi mi faccio una ricerca dei commenti a favore di google stadia: ricordo roba tipo “le console sono finite” (e infatti la playstation 5 è un oggetto di culto, anche per la sua forma ad ufo), che il prezzo delle schede grafiche sarebbe sceso perchè non servivano più per giocare (ed infatti le RTX 4080- 4090 costano circa il doppio della somma di tutto il resto), che google è una grande azienda e sapeva quel che faceva… esempio trovato su un altro sito italiano: Non riesco a capire che tipo di problemi vi fate. Il 5g è alle porte e Google è un colosso. Secondo voi è così improbabile che abbia successo? Ne avrà a stufo e anche Mucrosoft ha già visto qual’è la strada da intraprendere. Sono possessori dei server più potenti e numericamente vasti al mondo. Godetevi le prossime console perché temo saranno le ultime e il mercato PC avrà anch’esso qualche scossone (ma fortunatamente con il PC si fa anche altro). Anzi,per quanto riguarda il mercato PC direi che continueranno ad essere in edizione fisica i giochi di nicchia e a prezzi onesti. Almeno per un po’. Certo,se tutta questa storia la basate sull’Italia come fosse… Read more »
Flop annunciato fin dalla pubblicazione della prima bozza di progetto: era palese. I videogiocatori non hanno bisogno di queste piattaforme.