A sorpresa, dal palco della conferenza Xbox & Bethesda Games Showcase dell’E3 2021 è giunto l’annuncio ufficiale: il 23 settembre sarà il momento di Diablo 2: Resurrected, attesissima remastered dell’immortale action RPG Blizzard del 2000. Il titolo uscirà per Xbox e PlayStation di vecchia e nuova generazione e per Nintendo Switch, oltre che ovviamente per PC.
La chiamata alle armi è arrivata: chi si recherà ai cancelli degli Inferi per affrontare il Signore del Terrore? Diablo II: Resurrected, la rimasterizzazione definitiva di Diablo II e della sua espansione Lord of Destruction, sta per arrivare! Il 23 settembre, giocatori nuovi e veterani potranno salvare Sanctuarium dagli Inferi Fiammeggianti su PC Windows e per la prima volta su Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4 e Nintendo Switch.
Diablo 2 Resurrected conterrà al suo interno il gioco originale, di fatto permettendo di cambiare tra il remaster e l’originale (in risoluzione 800×600) alla pressione di un tasto. Da ciò deriva anche una pedissequa fedeltà all’originale, e, fortunatamente, sono state smentite voci di microtransazioni.
Anche le famose cutscene del gioco saranno rifatte in 4K, così come la colonna sonora, completamente rimasterizzata per supportare l’audio Dolby Surround 7.1.
Molto interessante è poi l’annuncio di una open beta multiplayer che comincerà ad agosto e permetterà ai giocatori di provare cinque delle sette classi: l’Amazzone, l’Assassina, il Barbaro, l’Incantatrice e il Paladino, più il Druido da Lord of Destruction, mentre il Negromante e l’Assassina saranno disponibili solo al lancio ufficiale del titolo. Questa beta sarà automaticamente disponibile per coloro che avranno preordinato il prodotto su Battle.net.
Se siete interessati a Diablo 2 Resurrected potete leggere i requisiti ufficiali minimi e consigliati, mentre qui trovate le nostre repliche dei nostri streaming dell’alpha tecnica. Infine, di seguito potete vedere sottotitolato in italiano il trailer di lancio che è stato pubblicato durante la conferenza Xbox & Bethesda.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
Lascia una risposta