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Blue Protocol: nuovo trailer, il franchise lead di Amazon parla del gioco

Blue Protocol: nuovo trailer, il franchise lead di Amazon parla del gioco

Come molti di voi sapranno Blue Protocol, il nuovo MMO di Bandai Namco, è stato pubblicato in Giappone a metà giugno, anche se con qualche problema, e successivamente anche in Corea.

Per la pubblicazione in Europa c’è da aspettare il 2024, anno in cui il titolo verrà pubblicato da Amazon Games come free-to-play. L’editore ha pubblicato un nuovo trailer che “mette in evidenza l’attuale elenco di classi giocabili di Blue Protocol: Blade Warden, Keen Strider, Spell Weaver, Twin Striker e Foe Breaker”.

Ecco cosa si legge nella descrizione del video:

Un male, da tempo dimenticato, è arrivato per distruggere Regnas. Devi proteggerlo. Con cinque classi dipendenti dalle armi tra cui scegliere, puoi concentrarti su armi a corto, medio e lungo raggio per attaccare i tuoi nemici e difendere i tuoi alleati. Scegli le tue armi con saggezza, il destino del futuro dipende da te. Gioca gratis nel 2024.

Il sito Blue Protocol DB ha anche pubblicato un’intervista al franchise lead di Amazon Games Mike Zadorojny (ex videpresidente di ArenaNet) in cui sono stati affrontati vari aspetti del titolo, a partire dalla “censura” occidentale. Ecco la risposta:

Ci sarà un cambiamento per noi in Occidente, in particolare nel menu di creazione del personaggio, i personaggi femminili non avranno più a disposizione il pulsante del “physic shake”. […]

Uno degli altri cambiamenti di cui abbiamo parlato, che i giocatori hanno già visto, riguarda l’apportare alcune modifiche agli abiti dei personaggi bambini per renderli meno rivelatori. Queste cose non andranno necessariamente a sminuire l’esperienza di gioco o la storia in corso. Ma in generale, quando i genitori o gli amici giocano con altri adolescenti, faremo in modo che non vengano necessariamente tirati fuori dall’ambiente o dalla prospettiva del gioco.

Quindi, dal punto di vista della censura, ancora una volta stiamo esaminando cosa dobbiamo far rientrare nei requisiti di tutte le società, nei requisiti legali dei paesi e di quelli normativi. Stiamo cercando di evitare di censurare in modo particolare ciò che è il gioco o la storia perché vogliamo che la visione sia la stessa dalla versione giapponese a Ovest.

Ha poi spiegato che il gioco è stato rinviato a causa del lavoro che la società sta portando avanti sul titolo, derivante anche dai feedback che stanno arrivando dai giocatori giapponesi e coreani.

Alcune delle cose aggiuntive che dobbiamo prendere in considerazione è che stiamo cercando di portare questo gioco nell’ecosistema Amazon. Ciò significa che se hai un problema e hai bisogno di assistenza clienti, dobbiamo essere in grado di supportarti. Ci sono cose a cui dobbiamo essere in grado di integrarci.

C’è anche un altro livello su cui lavoriamo con la sicurezza di Amazon. Vogliamo assicurarci che non solo il server, ma anche il client, abbia determinati livelli di protezione. Pertanto, quando pubblicheremo la versione occidentale, dovrà essere un sistema robusto in cui i giocatori sentono di avere un senso di sicurezza e protezione. Il gioco dovrebbe essere abbastanza sicuro da poter essere giocato in modo che i giocatori non sentano l’impatto negativo delle persone che cercano di abbattere i server.

È stato affrontato anche il tema della monetizzazione: in particolare è stato chiesto a Zadorojny in che modo Amazon Games cambierà il sistema gacha presente nella versione giapponese:

Ci sono alcune cose di cui stiamo parlando con Bandai Namco. Solo una cosa menzionerò adesso, poiché è palese.

Dalla versione giapponese porteremo il Battle Pass, noto anche come Season Pass, che sarà molto simile. Stiamo anche realizzando dei Founders Pack per la versione occidentale, in modo simile a quello che abbiamo fatto per Lost Ark. Ci saranno alcuni cosmetici per i giocatori.

Inoltre terremo anche la scatola Gacha chiamata The Capsulator che includerà gli oggetti cosmetici. L’unica cosa che stiamo aggiungendo specificamente per la versione occidentale è che ci sarà un limite. Quindi, dopo un numero x di acquisti, verrà garantita una box con l’articolo di rango più alto. Ad un certo punto ci sarà un hard cap.

Stiamo ancora mantenendo il sistema BPP dal Giappone, quindi puoi convertire duplicati o cosmetici dalle scatole Gacha in valuta secondaria, che poi puoi usare per acquistare articoli specifici che desideri dal negozio BPP.

Ricordiamo che Blue Protocol uscirà su Steam nel 2024 e Amazon Games ha confermato che una prima closed beta arriverà entro la fine dell’anno. Infine, per restare aggiornati su tutte le novità vi invitiamo a entrare nel gruppo Facebook e nel server Discord di Blue Protocol Italia.

Qui di seguito trovate il trailer “Fight for the Future”. Voi che ne pensate?

 

 

Fonte 1, Fonte 2

 

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Senryu
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Senryu

complimentoni ad amazon eh, che ha deciso di posticipare l’uscita di questo, a favore di Throne and Liberty…
Dei GENI 😒

Luisen
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Luisen

Direi che i trailer li sanno fare… ma noto che le animazioni a scatti dei melee non le hanno ancora sistemate.