Ubisoft ha ufficialmente cancellato il suo sparatutto free-to-play, The Division Heartland. La società ha giustificato la mossa dicendo che vuole spostare le sue risorse su “opportunità più grandi”.

Il team del gioco e le risorse sono così state spostate su Rainbow Six e XDefiant (che esce ufficialmente la prossima settimana, il 21 maggio). La mossa fa parte di un processo più ampio e più lungo che Ubisoft ha intrapreso negli ultimi trimestri per ristrutturare i suoi team, ridurre i costi e concentrare le sue risorse in meno giochi ma più grandi.

Dopo un’attenta considerazione, abbiamo preso la dura decisione di fermare lo sviluppo di Tom Clancy’s The Division Heartland, con effetto immediato. La nostra priorità ora è supportare i talentuosi membri del team del nostro studio Red Storm Entertainment, che passeranno a nuovi progetti all’interno della nostra azienda, tra cui XDefiant e Rainbow Six.

The Division Heartland è stato annunciato per la prima volta nel maggio 2021 ed era in sviluppo presso Red Storm Entertainment, con sede nella Carolina del Nord. Nel tempo è stato spesso posticipato e ha attraversato diverse fasi di test.

Questo non è l’unico gioco cancellato da Ubisoft. La società viene infatti da un periodo di tagli, che hanno compreso anche chiusure di studi e il licenziamento di oltre 1.700 persone in 18 mesi, oltre alla cancellazione di tre giochi non ancora annunciati.

Nella conferenza sugli utili tenuta da Yves Guillemot, il CEO ha detto agli investitori che la società è “tornata sulla buona strada”, imboccando una “traiettoria di crescita redditizia”. Quest’anno, la società prevede di rilasciare Star Wars Outlaws, Assassin’s Creed Shadows, Rainbow Six Mobile, The Division Resurgence e il già citato XDefiant.

Che cosa ne pensate di questa situazione? Eravate interessati al gioco?

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