Funcom ha da poco pubblicato la relazione finanziaria per gli investitori relativa al primo trimestre del 2017. Il documento rivela, casomai ce ne fosse bisogno, che Conan Exiles è stato un vero e proprio boom per lo studio norvegese.
Il survival sandbox approdato in Early Access su Steam lo scorso febbraio ha infatti spinto le vendite di Funcom a superare cinque volte quelle dello scorso trimestre dell’anno, rendendo questo trimestre “il più redditizio di sempre” nella storia della compagnia. Le versioni Xbox One e PlayStation 4 di Conan Exiles sono previste rispettivamente per il terzo trimestre del 2017 e il primo del 2018.
Lo studio ha poi ribadito che Secret World Legends, il reboot free to play e non massivo di The Secret World, farà il suo debutto il 26 giugno, ma il lancio su Steam verrà rinviato fino al 31 luglio. Questo è dovuto a “condizioni di mercato affollate con numerose release di MMO su Steam tra maggio e giugno”. Impossibile dargli torto: nelle prossime settimane ci sarà prima il lancio di Black Desert Online su Steam, poi la release di The Elder Scrolls Online: Morrowind e infine quella di Final Fantasy XIV: Stormblood.
La cosa più interessante riguarda forse il modello commerciale che Funcom intende usare per Secret World Legends. Leggete quanto segue:
La Compagnia prevede che la maggioranza dei giocatori dopo il lancio saranno nuovi del gioco, ma sta anche lavorando per fare in modo che valga la pena giocare a Secret World Legends per i veterani di The Secret World. A causa della grande incertezza dovuta al modello di business free to play, la Compagnia prevede che il team di sviluppo dovrà aggiustare i meccanismi di monetizzazione del gioco nei mesi seguenti al lancio. Verrà gradualmente testata l’acquisizione di contenuti a pagamento […]
Il rapporto conferma inoltre che Funcom Oslo sta pensando a un nuovo titolo basato sull’IP di Conan, mentre Funcom Durham sta lavorando su un nuovo progetto che è ancora “nella prima fase di concettualizzazione”. Per questo il personale dello studio dovrebbe salire a un totale di 120-130 impiegati entro fine anno.
Infine una piccola nota per Anarchy Online e Age of Conan, che lo scorso febbraio sono stati messi in maintenance mode senza troppi complimenti. I due giochi non vengono menzionati esplicitamente nel rapporto, ma:
In aggiunta, la compagnia continuerà a sviluppare e supportare i MMORPG esistenti poichè sono un’importante fonte di entrate e guidano le IP interne.
Di seguito potete vedere la presentazione video del trimestre.
Fonte: Relazione finanziaria Funcom
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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