Dopo quasi due mesi, il numero di utenti Steam fedeli a Tom Clancy’s The Division sembra essere drasticamente diminuito, influenzato forse dall’eccessiva presenza di bug e glitch.
I dati raccolti da un utente Reddit dimostrano come il gioco sia passato da un picco iniziale di 114.225 utenti (raggiunto nel secondo giorno dopo il lancio), a un massimo di 22.170 totalizzato negli ultimi sette giorni. Si tratterebbe di un crollo pari all’81%, non confermato ovviamente da Ubisoft che, nonostante i continui disagi, continua a lottare per far tornare gli utenti dalla sua parte.
Per questo motivo la software house sta finendo di lavorare sull’attesa patch 1.2, in arrivo per questo mese, che introdurrà in The Division diverse novità, come un sensibile miglioramento del sistema di loot (con cambiamenti della quantità e qualità degli oggetti che si ricevono all’end-game) e soprattutto la seconda incursione denominata The Broken Circle. In questa nuova missione, dedicata a giocatori con un livello oggetti pari a 220 o superiore, il gruppo di Agenti dovrà scontrarsi con la banda dei Rikers, ora in possesso del sistema missilistico antiaereo della città.
Nonostante l’impegno di Ubisoft e Massive, però, le recensioni negative del gioco su Steam continuano ad aumentare incessantemente, avvicinandosi sempre di più al numero di quelle positive (parliamo di circa 14mila recensioni positive contro quasi 10mila negative). Insomma, non sarà facile riconquistare la fiducia degli utenti rimasti delusi.
Siete interessati alla nuova incursione?
Fonte: Express
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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