Torniamo a parlare di Turtle WoW, il popolare server privato che, dopo la causa legale di Blizzard, non si è arreso e ha proseguito i lavori sulla rimasterizzazione di World of Warcraft Classic in Unreal Engine 5. Adesso i gestori hanno scritto una lettera aperta alla compagnia di Irvine, cercando un modo per continuare a lavorare nella piena legalità. Nella lettera aperta, pubblicata sul sito ufficiale, i responsabili di Turtle WoW spiegano che, a differenza di altre software house, Blizzard non dispone ancora di una struttura che permetta a progetti come il loro di operare senza rischi legali. Propongono quindi di istituire un ecosistema regolamentato di server comunitari, in cui gli sviluppatori amatoriali possano creare esperienze alternative…
Turtle WoW: i gestori chiedono a Blizzard un framework di licenza per continuare a operare legalmente



