Se mi avessero dato un tappo di Nuka-Cola per ogni volta che ho pensato a Fallout 76 come un videogioco fallimentare, beh, adesso sarei il più ricco abitante delle Wasteland. Negarlo è inutile: Fallout 76 non è veramente un Fallout, ma qualcosa di molto simile. È un gioco che, cavalcando la grande ambientazione post-apocalittica atom-punk, ha svoltato dal tracciato che il brand stava seguendo ormai da anni. Ha voluto cercare una propria personalità nell’online, diversa da quella dei suoi predecessori single player. Una strada in fin dei conti tortuosa, nella quale il team di sviluppo non si è districato molto bene. I problemi che affliggono l’ultimo titolo Bethesda, infatti, sono radicati fin nelle fondamenta: Fallout…
Fallout 76 – Recensione
