Oggi parliamo dell’MMO di Halo, progetto nato nel 2008 e che non vide mai la luce. Il progetto, noto con il nome in codice Titan, era in sviluppo presso Ensemble Studios, software house famosa per Age of Empires, Age of Mythology e Halo Wars. Purtroppo un anno dopo, nel 2009, Microsoft chiude lo studio.
A distanza di anni Sandy Petersen, ex sviluppatore di Ensemble, ha rivelato dei nuovi interessanti dettagli in merito alla fine dell’MMO di Halo. Per Peterson il progetto (dal costo stimato di 90 milioni di dollari) venne cancellato per garantire un bonus azionario maggiore a Don Mattrick, all’epoca capo di Xbox. Inoltre aggiunge che Mattrick avrebbe spinto per la cancellazione dell’MMO e per la chiusura dello studio, perchè altrimenti avrebbe perso il suo bonus legato ai profitti di Microsoft nei tre anni precedenti in quanto Titan, con i suoi tre anni e mezzo richiesti per essere completato, sarebbe andato oltre la finestra utile per il calcolo del bonus.
In 2008, Ensemble Studios started planning a gigantic MMO set in the Halo universe. We code-named it Titan. It was to take place tens of thousands of years ago, before the Halos were set off & destroyed all sentient life in the Galaxy.
I was in charge of the universe-building -… pic.twitter.com/8eaSbEt81X
— Sandy Petersen 🪔 (@SandyofCthulhu) October 28, 2025
Ecco le parole di Petersen tradotte in italiano:
Nel 2008, Ensemble Studios iniziò a progettare un gigantesco MMO ambientato nell’universo di Halo. Lo chiamammo con il nome in codice Titan. Doveva svolgersi decine di migliaia di anni nel passato, prima che i cerchi di Halo fossero lanciati e distruggessero tutta la vita senziente nella galassia.
Io ero responsabile della creazione dell’universo: storie dei pianeti, specie aliene, ecc. Era possibile giocare sia come i Precursori sia come i loro nemici, i Covenant. I Flood, ovviamente, erano presenti nel gioco, ma non erano giocabili.
Avevamo già sviluppato tutte le quest, i pianeti nativi di tutte le specie, ecc. La stima più bassa che avevamo noi e Microsoft per il ricavo totale del gioco era di almeno 1,1 miliardi di dollari.
Tutto questo svanì nel nulla quando Don Mattrick si rese conto che il suo bonus azionario si basava sui profitti che Microsoft aveva realizzato con i giochi negli ultimi tre anni.
Stimavamo che ci sarebbero voluti circa tre anni e mezzo per completare Titan, se tutto fosse andato bene. E questo superava la data di scadenza di Mattrick. Così, licenziando TUTTI da Ensemble, lui non dovette pagare il nostro costoso studio per tre anni, e non si preoccupò più di Titan.
Quello che perse fu solo uno studio di videogiochi che non ha mai venduto meno di 3 milioni di copie per tutto ciò che abbiamo fatto. Non credo abbia fatto giustizia agli azionisti di Microsoft, ma insomma, Don ha iniziato come sicario di EA, quindi cosa ci si poteva aspettare?
Ovviamente questa è solo la versione di Sandy Petersen e non una verità ufficiale di quanto sia effettivamente successo all’MMO di Halo, in quanto sarebbe opportuno anche sentire il parere degli altri dirigenti Microsoft.
Infine ricordiamo che è stato recentemente presentato Halo: Campaign Evolved, il nuovo remake in Unreal Engine 5 del primo capitolo del 2001, Halo: Combat Evolved. Si tratta della prima volta in cui Halo arriverà anche su PlayStation, rinunciando a qualsiasi periodo di esclusività fin dal day one. Più precisamente Halo: Campaign Evolved uscirà nel corso del 2026 su Xbox Series X/S, PlayStation 5 e PC tramite Steam.
Il titolo sarà ovviamente disponibile su Game Pass (sia Xbox Game Pass che PC Game Pass). Il prodotto sarà interamente tradotto e doppiato in italiano.
Poco sotto potete vedere il trailer di annuncio e il video gameplay che mostra i primi 13 minuti della missione The Silent Cartographer. Voi che ne pensate? Eravate interessati a un MMO di Halo?
