Dopo anni di lavoro su grandi progetti come The Elder Scrolls Online e il cancellato Project Blackbird, un gruppo di ex sviluppatori di ZeniMax ha deciso di fondare un nuovo studio indipendente chiamato Sackbird Studios e situato a Baltimora, in Maryland.
Questa nuova realtà nasce come studio interamente di proprietà dei dipendenti e finanziato in modo autonomo, senza alcun bisogno di investitori esterni. La decisione arriva in seguito alla recente ondata di licenziamenti da parte di Microsoft, che ha cancellato diversi progetti tra cui, come già detto, il nuovo MMO di Zenimax, conosciuto solo con il nome in codice Project Blackbird, che era in fase di lavorazione dal 2018.
Ecco in italiano le dichiarazioni di David Worley, COO di Sackbird Studios, e Lee Ridout, CEO di Sackbird Studios, pubblicate in un comunicato che potete trovare all’interno del sito ufficiale della compagnia:
Dopo anni nel mondo AAA, volevamo la libertà di correre rischi intelligenti senza dover aspettare approvazioni o inseguire obiettivi trimestrali. Essendo interamente di proprietà dei dipendenti, rispondiamo solo a persone che sono veramente appassionate di videogiochi.
Siamo grati per il tempo trascorso in ZeniMax Online Studios; quell’esperienza ci ha formati sia come sviluppatori che come persone. Quando ho saputo che Blackbird era stato cancellato e che molte persone stavano perdendo il lavoro, qualcosa è scattato. Ci siamo resi conto che l’unico modo per proteggere il nostro mestiere — e il nostro team — era creare uno studio dove l’indipendenza creativa non fosse negoziabile.
Il team è attualmente composto da meno di dieci membri, incluse figure chiave provenienti da The Elder Scrolls Online. Al momento non è stato annunciato il primo titolo del nuovo studio, ma il team ha confermato di essere già al lavoro su un progetto per PC e console.
Ricordiamo che oltre a Blackbird, a luglio Microsoft ha cancellato anche il nuovo Perfect Dark di The Initiative, reboot/reimagining dello storico sparatutto del 2000 per Nintendo 64, Everwild di Rare e Contraband di Avalanche Studios.
Voi che cosa ne pensate?
Hello, World. 👋
Today we’re proud to announce Sackbird Studios — an independent game studio based in Baltimore, Maryland, built by friends who’ve spent years designing worlds, systems, and stories for players everywhere.https://t.co/1jmlgteUM2#indiedev #videogames— sackbirdstudios (@sackbirdstudios) October 8, 2025

“Studio interamente di proprietà dei dipendenti e finanziato in modo autonomo, senza alcun bisogno di investitori esterni” in altre parole lavoreranno gratis e senza stipendio.
Contenti loro… spero abbiano messo da parte molti risparmi per gli anni a venire…
Secondo me a breve parte una nuova ondata di licenziamenti non appena esce il nuovo COD. Qualcuno si unirà a loro.
In bocca al lupo a questi ragazzi
Sono quelle situazioni in cui può nascere qualcosa di bello, quanto tutto il contrario. Storicamente abbiamo svariati esempi di gente che uscendo da aziende importanti con tante belle idee e buoni propositi e i risultati si sono visti su entrambi i fronti.
Però 2 considerazioni:
1) ok le grosse aziende cattive che fanno tagli senza guardare in faccia nessuno e così via, però credo che se Blackbird fosse stato un progetto con le palle cubiche, non avrebbero chiuso tutto dopo 7 anni di lavoro.. Più facile che in 7 anni non abbiano raggiunto un livello accettabile e a quel punto è inevitabile che si fermi tutto per evitare di perdere ulteriori soldi.
2) difficile dire cosa andranno a sviluppare/pubblicare, perché se è una cosa che deve funzionare così come la descrivono, rimarrà un gruppo piccolo, con fondi bene o male limitati, quindi dubito che domani annuncino un super mmorpg.
Beh. Magari lo stato di blackbird non era il top. Ma non darei la colpa agli sviluppatori, bensì alla dirigenza di Zenimax e Bethesda.
Infatti, cancellazione assolutamente folle e miope imposta da qualcuno che di videogiochi non sa nulla. I CEO delle grandi multinazionali sono così ragazzi, molti non hanno mai toccato un videogioco in vita loro, sono lì solo per realizzare manovre finanziarie e far quadrare i conti. Purtroppo in questi casi la qualità del gioco è secondaria.
Quoto Plini, i ragazzi di MMO.IT sono professionali e si vede negli articoli e nelle opinioni che esprimono, continuate così, c’è bisogno di un punto di vista indipendente slegato da mere logiche commerciali.