New World: Aeternum, l’MMORPG open world di Amazon Games, ha visto ieri l’inizio della Stagione 9 del gioco, intitolata Season of the Banner.
La nuova Season include la modalità Capture the Flag e il debutto delle mappe Frozen Pass e Forbidden City. Sono stati aggiunti nuovi contenuti come la mappa Arena 3v3 Verdant Court e l’evento stagionale Summer Medleyfaire, nonché aggiornamenti ai bonus e alle ricompense.
Inoltre sono state apportate modifiche alle meccaniche di gioco, tra cui riduzioni dell’haste, miglioramenti alle armi e nuovi artefatti come Hammer of Yeet e Plagueherald. Sono stati anche ottimizzate le prestazioni e l’interfaccia utente, oltre a introdurre eventi e ricompense stagionali.
Tuttavia segnaliamo che l’avvio della nuova Stagione è stato tormentato da problemi tecnici, al punto che l’inizio è stato ritardato di diverse ore rispetto alla tabella di marcia.
Ricordiamo che, in seguito al merge dei server di febbraio, Taurus, Asterion, Andrometus e Siren sono confluiti nel server EU Aries, che è diventato il nuovo server di riferimento per la community italiana.
New World: Aeternum include il gioco base, l’espansione Rise of the Angry Earth e tutti gli aggiornamenti, oltre a un approccio narrativo completamente rinnovato e dialoghi migliorati, nuovi filmati di gioco e scene pre-renderizzate, la possibilità di nuotare, la prima zona PvP su larga scala, una nuova mount, un raid da 10 giocatori e nuove trial endgame.
New World: Aeternum è disponibile come buy-to-play su Steam al prezzo di 59,99€ nella versione Standard e 79,99€ nella versione Deluxe, mentre l’espansione Rise of the Angry Earth è acquistabile a 28,99€. Il prodotto è tradotto in italiano nei sottotitoli e nell’interfaccia.
Qui sotto potete vedere il post su X/Twitter dedicato alla nuova Stagione. Voi che ne pensate? Tornerete su New World Aeternum?
Capture, conquer, and climb the ranks in Season of the Banner 🚩
Play now! pic.twitter.com/BRCJLYJPQ4
— New World: Aeternum (@playnewworld) July 30, 2025
La dimostrazione di quanto sia difficile creare e portare avanti un mmorpg. Questo gioco avrebbe avuto tutto per essere un top tier, eppure non lo è e probabilmente non lo sarà mai. Paragonato alla concorrenza si vede che è di generazioni successive (tecnica,meccaniche,gameplay), però si vede anche che la competenza e l’esperienza non si comprano con il grano ma si acquistano col lavoro e l’impegno quotidiano…come diceva un vecchio adagio, sbagliando s’impara.
Nessuno li ha costretti a vendere un gioco acerbo (e sono stato buono) e spacciarlo per finito, bastava metterlo a metà del prezzo in early access e nessuno avrebbe avuto di che lamentarsi, e invece no come ho sempre detto un successone commerciale è stato, non di gioco, i soldi li hanno presi, sono i giocatori che sono rimasti con il ce….ehm il cerino in mano.