Torniamo a parlare di Blue Protocol: Star Resonance, l’MMO action anime rinato dalle ceneri del gioco di Bandai Namco chiuso a gennaio, grazie a Tencent che ne ha acquistato i diritti.
Come annunciato la scorsa settimana, da oggi sono aperte le iscrizioni per la Closed Beta del gioco. Per iscriversi bisogna recarsi nella community ufficiale Discord del titolo e completare il questionario di reclutamento nella sezione “Event”.
L’accesso alla Closed Beta per i giocatori avviene in due fasi, ossia la prima fase di reclutamento (che finirà il 14 agosto) e la seconda fase di distribuzione degli accessi (che inizierà il 15 agosto e finirà il 20 agosto). Il test durerà non meno di 10 giorni.
Dopo la chiusura della Beta tutti i progressi fatti verranno cancellati e, al lancio del gioco completo, gli utenti riceveranno uno sconto basato sull’importo totale degli acquisti effettuati durante il periodo di prova, in conformità con il regolamento ufficiale sugli sconti.
Curioso è il sistema di monetizzazione dove, sostanzialmente, se non si viene presi è possibile pagare per essere invitati. In pratica la Beta è già pay-to-win, nonostante il gioco non sia ancora uscito (per esempio se nella Beta avete speso 150 dollari con un personaggio dal livello 40 in su, vi verrà rimborsato il 150% di Gemme Rosa + 50% di Gemme Rosa vincolate).
L’immagine sotto mostra i vari esempi in merito:
Ricordiamo che al momento non si conosce ancora la data di uscita di Blue Protocol: Star Resonance. Se siete interessati potete controllare le pagine su Steam ed Epic Games Store. Il prodotto non sarà tradotto in italiano.
Qui sotto potete vedere il post degli sviluppatori su Twitter/X che annuncia l’apertura delle iscrizioni alla Closed Beta. Infine, potete entrare nel gruppo Facebook di Blue Protocol Italia. Voi che ne pensate? Parteciperete alla Closed Beta?
📣CBT Recruitment Starts NOW!
📥How To Apply: https://t.co/LtLRsIdxGRSee you in Regnus very soon!😉#BlueProtocolStarResonance #StarResonance #BPSR pic.twitter.com/pEn0Tkh3hK
— Blue Protocol: Star Resonance (@BPSR_Official) July 24, 2025
Visto che non è citato nell’articolo aggiungo che la selezione è completamente random e più avanti verranno distribuite ulteriori key per chi non verrà preso nella cbt attraverso eventi e iniziative nei loro canali ufficiali.
Mi sono iscritto ma già partono malissimo con la monetizzazione P2W sulla beta, non ci fanno una bella figura per la release.
Questi cinesi ancora non hanno capito che solo perché un sistema funziona da loro non vuol dire che funziona anche da noi: avrebbero dovuto utilizzare un approccio diverso e invece siamo all’ennesimo copia-e-incolla (nella cbt cn hanno fatto esattamente la stessa cosa).
Curioso invece il fenomeno che dopo l’apertura dei reclutamenti il loro canale discord ha avuto un’impennata di 10.000 utenti in un solo giorno, passando da 20.000 a 30.000.
Sono comunque numeretti: questo gioco sarà sicuramente di nicchia e lo giocheranno in pochissimi viste le premesse e non è detto che sopravvive dopo la beta.
Ma perchè Aion 2 cosa hanno già fatto sapere? pay to win punto, poi possono dire e fare quello che vogliono, possono facilitare, far credere che tutto si ottenga gratis, si basta giocare 10 ore al giorno minimo, quindi alla lunga stanca e fanno sempre la stessa identica fine tutti quanti, a volte sembra veramente di vivere nel giorno della marmotta, boh mi sveglio ogni mattina e vedo un corean paytowin o paytoprogress uscire nuovo fiammante…boh ma quanti uno ne deve giocare all’anno per fargli dire basta? ce ne sono già tanti, più o meno, ma veramente abbiamo bisogno di nuovi ogni volta tutti uguali e tutti fatti con la stessa identica tipologia di monetizzazione spinta? cos’è una malattia compulsiva, un ramo malato della ludopatia? ma non bastano quelli che già ci sono? evidentemente non ne abbiamo ancora abbastanza.
Sollevi una questione con la quale mi ci sto scontrando da sempre, da decenni, da quando cioè mi sono interessato ai giochi online e nello specifico agli mmo.
Dopo tutto questo tempo sono giunto ad una sola conclusione: far convivere i due modi; creare cioè un gioco adatto sia agli shopponi che bruciano migliaia di euro l’anno per essere potentissimi, sia ai F2P che non spendono nemmeno un centesino ma garantendo loro il raggiungimento del BiS in tempi ragionevoli.
Così hai entrate dai pochi che spendono e fanno sopravvivere il gioco ma accontenti anche i F2P che sono più numerosi, creando una solida community.
Chi punta solo agli shopponi fallisce.
Sono due mondi inconciliabili.
Se il BiS lo ottieni in tempi “ragionevoli” poca gente lo shoppa perchè la spesa non vale la resa. Tanto è vero che di mmorpg P2W se ne parla dai tempi di Metin 2 ma nessuno è mai riuscito a farlo bilanciato.
Anche se un mmorpg parte “bene” appena gli introiti calano virano prepotentemente sul P2W con risultati evidenti.
Anche perchè per invogliare gli shopponi il BiS non lo puoi ottenere giocando normalmente oppure devi dare una possibilità estremamente bassa di dropparli (nell’ordine degli 0 virgola) ed eccoti li che già il gioco diventa palesemente p2w.
L’unico modo è mettere solo cosmetici a pagamento tipo skin o mount senza le stats ma anche li, se poi non aggiungono skin per gli utenti normali il gioco va a morire da li a poco.
E fino ad ora risultati? quali giochi hanno centrato in pieno questo risultato? allora ricapitoliamo a parte i soliti mmo di decenni, gli ultimi hanno toppato completamente, perdendo praticamente il 90% della playerbase in 3 mesi? va siamo buoni in 4, e quindi? lo scopo di tutti questi mmorpg coreani freetopaytowin sarebbe quello di spezzettare sempre più la community in piccoli gruppetti di fan sfegatati, con ovvie ripercussioni su pvp, raid, dungeon e come avete ben detto voi proprio come su T&L ora quel bel 24vs24 lo fanno tra server? io dico che è giunto il momento di fermarsi un’attimo, ragionare su un vero mmorpg che possa fare la differenza e diciamo non giocare all’ennesimo mmorpg di moda del momento, perchè si continua a foraggiare questa fobia di creare piccoli gruppetti come ti dicevo dove ognuno sta nel proprio orticello, rendendo la parola massivo futile, e online inutile, ecco perchè poi li fanno con concetti da single player, perchè sanno che poi molti dei contenuti con il tempo sarebbero impossibile o molto difficile praticarli visto che in 3 mesi probabilmente sarai costretto a chiudere 107 server…(ogni riferimento è puramente voluto).
Risposta: nessuno fino ad ora.
Ciò non toglie che sarebbe interessante avere un titolo del genere tra le mani.
Da decenni ormai abbiamo una situzione disastrosa, a parte i dinosauri che stanno sempre lì con la loro playerbase, i nuovi titoli che ci propinano sono dei fallimenti annunciati e lato corea/cina arrivano i soliti mmo che li comprendono solo loro.
Se dopo 21 anni WoW è ancora il re del genere un motivo ci sarà no?
E secondo te perchè non ne fanno uno decente? te lo spiego io in due nanosecondi il perchè…perchè come esce il solito grindone payshoppone coreano le varie community che prima si lamentano che non esce un WOW 2 ad esempio, poi ci si fiondano continuamente saltando da uno all’altro, e quindi perchè qualcuno dovrebbe provare a far qualcosa di diverso? nessuno tanto matto lo farebbe, meglio andare sul sicuro visto anche che il grosso dei player ci casca sempre e risale sulla ruota del criceto, ecco qua, bastano pochi semplici mosse per poter di nuovo avere qualche dev che prova a fare un mmo serio…basta smettere di giocare a sta robaccia e boicottarla completamente, e allora vedi che qualcosa cambia, altrimenti questo è e questo sarà sempre ciò che ci propineranno nei secoli dei secoli a venire.
THE END