Continuano a giungere novità per BitCraft Online, il nuovo MMORPG sandbox procedurale open world che, dopo un piccolo rinvio, è stato finalmente pubblicato in early access su Steam. Dopo che nelle settimane scorse era stato implementato il movimento del personaggio con i tasti WASD, Clockwork Labs ha presentato la roadmap del 2025 con diverse feature che arriveranno già nelle prossime settimane.
Anzitutto la patch del 24 luglio introdurrà il sistema di housing per gli alloggi dei giocatori mentre nei mesi seguenti arriveranno “dungeon PvE e combattimenti più profondi”, il sistema di battaglie imperiali PvP a partecipazione volontaria, l’espansione delle abilità pianificata e miglioramenti alla raccolta e al crafting.
Gli sviluppatori hanno dichiarato di voler mantenere la stessa cadenza di luglio per il resto dell’anno, in particolare per piccoli aggiornamenti settimanali e un importante aggiornamento mensile. Una nota che va sottolineata è che che nei commenti alla roadmap, gli sviluppatori hanno comunicato ai giocatori che non stanno pianificando attivamente un wipe a breve, ma che potrebbe essere una possibilità.
BitCraft si sta avvicinando al traguardo di un mese dal suo lancio in accesso anticipato e in molti si chiedono come stia andando questo MMO di nicchia: ha registrato un picco di 4382 giocatori simultanei il mese scorso e al momento si mantiene stabile intorno ai 2700 giocatori in media. La media delle recensioni su Steam è “Perlopiù positiva”, col 75% di recensioni positive da parte degli utenti.
Ricordiamo che l’early access di BitCraft Online costa 26€. L’acquisto del prodotto dà ai giocatori le Hexite Shard, la valuta premium del titolo, che si possono investire in diversi modi:
- creare emblemi e stendardi personalizzati dell’impero
- acquistare capsule di Hexite necessarie per la difesa e la cattura del territorio
- accesso alle emote dell’impero
- creare cosmetici personalizzati per i personaggi a tema impero, come mantelli o effetti ambientali
È giusto far notare che i frammenti di Hexite sono un oggetto di gioco scambiabile e ci si aspetta che i giocatori possano rivenderle per oro o altri oggetti.
Ricordiamo che la progressione in BitCraft non è incentrata sul combattimento ma più sull’acquisizione di abilità, sulla costruzione di una civiltà e sull’addomesticamento della natura selvaggia, anche se il combattimento riveste comunque un ruolo molto importante. Il prodotto non è tradotto in italiano.
Clockwork Labs ha ribadito che il titolo sarà free-to-play nella versione finale, in modo che il gioco sia accessibile a più persone possibili, e che in futuro il codice sorgente diventerà open source.
Voi che ne pensate? Lo avete già provato o lo proverete?
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.