Ci sono nuovi aggiornamenti su Camelot Unchained, MMORPG fantasy PvP ispirato a Dark Age of Camelot finanziato con una campagna Kickstarter di successo nel lontano 2013 e ormai in beta dal 2018.
Dopo la notizia del licenziamento del 40% dei dipendenti di Unchained Entertainment (studio prima noto come City State Entertainment), che ha destato preoccupazioni sul futuro del titolo, lo scorso 20 gennaio un utente di nome Phallic Ballchinius ha pubblicato una petizione sul forum ufficiale dove chiede una tempistica per il gioco ed una riapertura dei rimborsi.
L’utente, menzionando il fallimento di Final Stand Ragnarok, accusa lo studio di Mark Jacobs di scarsa comunicazione e di “cattiva gestione dei fondi dei sostenitori”, minacciando anche di intraprendere un’azione legale:
Se non riceveremo una tempistica dettagliata e aggiornamenti regolari entro pochi giorni (20 aprile 2025), esploreremo l’opzione di intentare un’azione legale collettiva ai sensi delle leggi applicabili in materia di protezione dei consumatori. Questa azione mirerebbe a garantire i rimborsi per tutti i sostenitori idonei e garantire la responsabilità per le promesse fatte durante la campagna.
Finora le adesioni alla petizione sono state scarse. Tuttavia Travis Parsley, community manager di Camelot Unchained, ha dichiarato di aver trasmesso il messaggio a Mark Jacobs e ha anticipato che ci si può aspettare una risposta ufficiale entro i prossimi 90 giorni.
Ricordiamo che lo scorso anno Unchained Entertainment aveva annunciato di aver raccolto una nuova ondata di finanziamenti da parte degli investitori per portare Camelot Unchained sul mercato entro la fine del 2025. L’auspicio era quello di avere una versione giocabile dell’MMO già la scorsa estate, ma ciò non è avvenuto. Restiamo dunque in attesa.
Voi che ne pensate? Credete a quanto dichiarato o si tratta dell’ennesima fumata nera per Camelot Unchained?
Questi mmo con il crowfunding che promettono il mondo e poi falliscono miseramente, mi han fregato una volta con Crowfall e mi è bastata…se mi freghi una volta devi vergognarti tu, se mi freghi due volte devo vergognarmi io…
D’ora in poi pago solo a gioco pronto e niente più preorder!
Guarda, io di giochi in crowdfunding ne avrò finanziati una ventina.. i risultati sono stati abbastanza misti e ovviamente in alcuni casi il gioco non si è mai visto, ma questo fa parte del concetto stesso di crowdfunding, ovvero buttarci solo quantità di soldi che ti puoi permettere di perdere. Chiaro che rispetto ai primi tempi di KS, l’esperienza insegna e ora sono mooolto più selettivo. Il problema con gli mmo è che le promesse sono spesso troppe per il budget e/o l’esperienza di chi poi deve realizzare il tutto. Spesso vogliono mettere troppe cose e altrettanto spesso sottostimano tempistiche e costi di sviluppo. Un progetto valido può venir fuori dal crowdfunding, ma non se fatto da gente che parte allo sbaraglio. Come minimo oggigiorno servono 3 cose: soldi, gente con esperienza alle spalle, obiettivi realmente raggiungibili. Poi certo, come ben sappiamo, anche Lord British e altri nomi illustri non hanno fatto miracoli con il loro progetti in crowdfunding, ma a maggior ragione se pure chi ha l’esperienza può toppare, io resto sempre scettico quando si vedono progetti veramente ambiziosi fatti da gente alla prima esperienza convinta di fare il miracolo. È ovviamente giusto dare una chance a chi arriva… Read more »
Allora non so il discorso mi piace e non mi piace, io sono dell’idea che se non hai i soldi, l’esperienza, la volontà ma hai solo belle idee, fai un’altra cosa, l’ho già detto più volte c’è il barbiere, il cameriere di sala, il portinaio, il postino, tanti lavori più che dignitosi, anche io ho idee strabilianti e vorrei fare l’mmo che mi piace tantissimo a me e magari perchè no ad altri, ma non ho i soldi, non ho l’esperienza di programmazione e non ho manco la voglia, quindi non faccio due demi in UE5, li sbatto come mmo innovativo e poi chiedo i crowfunding di un’opera impossibile da completare, dove grandi dev e publisher manco ci si avvicinano a certe idee nei crowfunding, con mmo talmente innovativi, che ci vorrebbe il computer della NASA alla fine per farli funzionare bene. E chi li finanzia, spiace dirlo non vorrei essere offensivo per carità lungi da me, è colpevole di questa tendenza moderna dell’early access embrionale o del progetto fallimentare continuo che ci sta piovendo sulla testa con titoli come Merdfall fatto con un kit di mmo con assets free e Ashes of cag……on che in 7 anni se ne… Read more »
Specifico comunque una, anzi due cose: le “scommesse” che ho fatto in ambito crowdfunding le ho fatte principalmente una decina di anni fa o giù di lì, quando c’era il boom di Kickstarter e in mezzo a tanta roba, sono spuntate fuori cose interessanti. Ad esempio ben felice di aver dato qualche spicciolo per Kingdom come deliverance e per Elite: Dangerous. L’esperienza fatta in quel periodo (principalmente con alti, ma anche qualche basso) mi ha poi messo nell’ottica giusta per gli anni a seguire, dove sono stato quindi più selettivo e più attento a vari segnali. L’altra cosa è che non ho mai finanziato un MMORPG (ok, Elite su Steam è etichettato come mmo, ma lo reputo una cosa diversa) proprio perché non ho mai visto un progetto degno di questo nome e con le giuste basi per convincermi che le promesse fatte potessero avverarsi. A maggior ragione visto che un MMORPG non ha bisogno di soldi solo per essere creato, ma anche per esser mantenuto online e portato avanti nel corso degli anni. Poi come detto sopra, l’avventura di Lord British nel mondo del crowdfunding la conosciamo tutti: a livello di campagna era andato tutto decisamente bene e le… Read more »
Giustissima osservazione e soprattutto aggiungerei che anche avendo soldi a palate come si è evinto ultimamente da un famoso publisher che ha fatto uscire 3 mmorpg, di cui 2 disastrosi in termini di community, gestione e perdita quasi instantanea dei player, fanno ben capire che non sempre anche avendo finanziamenti enormi riesci, ci vogliono anche idee nuove, innovative e molta fantasia, copiare a man bassa titoli che già sono 20 anni che sono in giro, stufa subito perchè ti senti come se facessi sempre le stesse cose, come se ti facessero mangiare la stessa minestra con l’aggiunta di un’ingrediente pure scaduto.
Mai finanziato progetti in crowdfunding e mai lo farò; niente alpha, beta, gamma, early access a pagamento.
Prediligo i prodotti completi e finiti free piuttosto che sborsare un signolo euro per quelli a pagamento che sono delle eccezioni e devono essere degli autentici capolavori per suscitare il mio interesse.
Questo è il mio approccio ai videogames e mi sono sempre trovato benone.
certo certo, giocone che arriverà a breve….
Fanno bene a preoccuparsi: l’ultima news sul sito ufficiale risale al 25 Gennaio 2024, un anno fa.
Be dai 90 giorni per avere una risposta , comunque più veloci della burocrazia italiana
Allora se Pantheon of the bruttiful è il peggior mmo che io abbia mai visto superando forse anche The Merdfall e Ashes of Laggation, mi sa che questo visti i gameplay in giro tanto tempo fa, a meno di miracoli chiesti direttamente a tutti gli dei dell’Olimpo, salirà primo nella mia classifica, senza ombra di dubbio, facendo rivalutare pure Closed and Serrated.