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La FTC multa l’azienda di Genshin Impact, vietata la vendita di loot box ai minori di 16 anni

La FTC multa l’azienda di Genshin Impact, vietata la vendita di loot box ai minori di 16 anni

Cognosphere, la società che gestisce tutte le operazioni di miHoYo al di fuori della Cina, è stata multata dalla Federal Trade Commission americana. Per questo verranno effettuati dei cambiamenti in Genshin Impact.

La decisione è stata presa dopo che l’azienda non ha rispettato le normative in materia di protezione dei minori e di pratiche commerciali trasparenti. La denuncia sostiene anche che Cognosphere non abbia rispettato la Children’s Online Privacy Protection Rule (COPPA), che richiede ai servizi online e ai siti web rivolti a bambini di età inferiore ai 13 anni di informare i genitori sulle informazioni personali che raccolgono e di ottenere il consenso verificabile dei genitori prima di raccogliere e utilizzare qualsiasi informazione personale.

L’annuncio è stato dato il 20 gennaio tramite un documento ufficiale. La FTC ha annunciato che a miHoYo sarà vietato vendere loot box a minori di 16 anni senza il consenso esplicito dei loro genitori per evitare pratiche che potrebbero essere considerate ingannevoli o dannose per i consumatori giovani. Inoltre la società è stata multata per 20 milioni di dollari, cifra che ha già accettato di pagare.

La commissione ha sottolineato che questa mossa fa parte di un impegno più ampio per tutelare i consumatori, specialmente i minori, dalle pratiche di gioco che potrebbero avere effetti negativi. Inoltre ha imposto a miHoYo di adottare misure per garantire maggiore trasparenza nelle sue pratiche di monetizzazione e protezione dei consumatori e di cancellare tutte le informazioni personali raccolte sui bambini con età inferiore ai 13 anni.

MiHoYo dovrà implementare un sistema che informi chiaramente i giocatori riguardo ai rischi associati all’acquisto di loot box e alle probabilità di ottenere determinati oggetti all’interno di essi. In aggiunta la società di Genshin Impact dovrà rivedere i propri meccanismi di pagamento per evitare acquisti accidentali da parte dei minori, in particolare in relazione a carte di credito e metodi di pagamento facili da utilizzare in-game.

Questa decisione arriva nel contesto di un maggiore controllo da parte delle autorità sui giochi che utilizzano sistemi di loot box, considerati da alcuni esperti gioco d’azzardo. Infine la FTC ha avvertito che altre compagnie che operano in modo simile potrebbero subire sanzioni analoghe se non rispettano le normative esistenti sulla protezione dei consumatori e sulla trasparenza delle pratiche commerciali.

Che cosa ne pensate di questa decisione? È giusto considerare le loot box alla stregua di gioco d’azzardo?

 

Fonte 1Fonte 2

 

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Senryu
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Senryu

Ma il sistema Gacha è definibile come lootbox? (in effetti, probabilmente si…) Ma se così fosse, la questione si applicherebbe ai mille mila altri giochi del genere, non solo Genshin Impact…
Ma poi, credo che siano il più trasparenti possibile con il loro sistema, ti dicono preciso ogni quante pull hai il “garantito” di grado massimo (che puoi comunque trovare prima a culo), hai la tabella con lo storico delle pull, così da poter tener conto quanto ti manca, per raggiungere tale garantito.

Luisen
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Luisen

Si, puoi essere trasparente quanto vuoi ma non puoi proporre un sistema simile sotto una certa età.