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Sony cancella altri due live service, l’elenco si allunga

Sony cancella altri due live service, l’elenco si allunga

Sony continua a cancellare giochi live service. La notizia arriva da Jason Schreier, giornalista di Bloomberg, che ha riferito che la compagnia di PlayStation ha cancellato altri due titoli.

In entrambi i casi si trattava di Game as a Service (GaaS). Il primo era un gioco ambientato nell’universo di God of War in sviluppo dal 2022 presso Bluepoint Games, gli autori del remake di Demon’s Souls. Il secondo invece era un gioco sconosciuto sviluppato da Bend Studios, gli autori di Days Gone. Il report di Schreier è stato confermato da un portavoce di Sony, che ha garantito che i team non sono a rischio chiusura ma, al contempo, non possono essere esclusi licenziamenti.

Al momento la società sembra quasi allo sbando dal punto di vista gestionale mentre si trova a fronteggiare, con difficoltà, quello che è derivato dalle ultime scelte scellerate di Jim Ryan, ex presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, che aveva deciso di puntare tantissimo su questo tipo di giochi. Ricordiamo che la multinazionale aveva messo in cantiere la pubblicazione di ben dodici Game as a Service entro il 2026.

Al momento Sony è riuscita a pubblicare un solo live service di successo, Helldivers 2. A lui si è affiancato per pochissimo tempo Concord, ma sappiamo tutti com’è finita. Nel frattempo sono in sviluppo diversi altri giochi: Marathon di Bungie, rimandato a quest’anno; Fairgame$ di Jade Raymond; Horizon Online, sviluppato da NCSoft; Gummy Bears, un MOBA prima in sviluppo presso Bungie, poi passato ad un nuovo studio.

Ma l’elenco veramente lungo e preoccupante è quello relativo ai giochi cancellati senza mai vedere la luce: Twisted Metal, in sviluppo presso Firesprite; The Last of Us Online di Naughty Dog; Marvel’s Spider-Man: The Great Web, che era sviluppato da Insomniac Games; un live service misterioso di Deviation in sviluppo dal 2021 e cancellato nel 2023, con lo studio chiuso nel marzo 2024; un live service di First Strike di cui non si sa nulla; Operation Payback di Bungie, cancellato lo scorso agosto; infine un live service fantasy di London Studio, team chiuso anch’esso nel 2024.

Un’ecatombe che ha prodotto spese economiche enormi, centinaia di licenziamenti e menti creative bloccate per anni dietro progetti che non hanno mai visto la luce e che si potevano impegnare su altri progetti. Voi che ne pensate di questa situazione?

 

Fonte 1, Fonte 2

 

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