MMO.it

World of Warcraft è cambiato per sempre con la patch 9.2.5

World of Warcraft è cambiato per sempre con la patch 9.2.5

Come vi avevamo anticipato la scorsa settimana, oggi è stata rilasciata la nuova patch 9.2.5 per World of Warcraft, e per la prima volta nella storia del titolo i giocatori delle due fazioni opposte, Orda e Alleanza, potranno unirsi insieme per affrontare vari contenuti istanziati.

Questo cambiamento è epocale. Buona parte della caratterizzazione di World of Warcraft nella sua idea originale era proprio legata alla differenza tra le due fazioni e alla loro antipatia reciproca. Probabilmente, fu anche una delle ragioni principali del suo successo.

Anche chi giocava in PvE, sui server in cui il PvP open world non era disponibile, aveva una forte identità di fazione, e guardava con sdegno a chi si osava scegliere l’avversaria: un sentimento che era contemporaneamente suscitato sia dalla lore del gioco in sé, sia dagli elementi di gameplay che volenti o nolenti erano comunque presenti a prescindere dalla natura del server selezionato.

Oggi i tempi sono cambiati, ed anche la lore di Warcraft in generale permette un’unione che non ci si sarebbe mai potuti aspettare in passato. Quel che è certo è che la formula del vecchio WoW non esiste più nel server principale, sparita completamente dopo essere stata imbastardita nel corso degli ultimi dieci anni circa. Al massimo, essa sopravvive sotto forma di World of Warcraft Classic (che arriverà presto a Wrath of the Lich King).

Vediamo dunque come Blizzard annuncia questa grande novità:

Per la prima volta in quasi 18 anni di storia di World of Warcraft, i personaggi delle fazioni dell’Orda e dell’Alleanza potranno unirsi per affrontare assieme contenuti istanziati!

L’aggiornamento ai contenuti della 9.2.5 introduce una componente di gioco multi-fazione limitata per la quale i giocatori potranno invitare in gruppo direttamente i membri della fazione opposta se questi sono loro amici di Battle.net o di ID reale, oppure se sono membri della community multi-fazione di WoW. La funzione è disponibile anche ai gruppi organizzati usando lo strumento di Ricerca gruppi.

Inoltre, sempre stando al comunicato stampa, la patch 9.2.5 prevede ulteriori aggiornamenti ai contenuti e miglioramenti generali, tra cui:

  • Nuove missioni di personalizzazione – Gli Elfi del Sangue e i Nani Ferroscuro possono completare una nuova serie di missioni che li ricompenserà con una cavalcatura e degli aspetti delle armi.
  • Nuove imprese – I giocatori che si sono impegnati a fondo per sbloccare tutte le imprese delle Congreghe ora le vedranno completate per tutti i loro personaggi.
  • Miglioramenti generali – Aumentata la Fama ottenuta e le possibilità di rimettersi in pari, regolazioni alle classi dei personaggi, Offerte Grate aumentate e altro ancora.

 

Forse la novità più importante al di là dell’introduzione della cooperazione tra fazioni è da ricercarsi nel rivoluzionato sistema di Covenant. Le Congreghe, con ogni probabilità il contenuto peggio gestito di Shadowlands (insieme a Thorgast), sono state infatti cambiate per assecondare le richieste che fin dall’inizio dell’espansione erano state palesate dai giocatori.

Tutte le imprese dei Santuari delle Congreghe sono ora visibili e vengono conteggiate nei punti impresa totali del tuo personaggio, a prescindere dalla Congrega a cui appartiene al momento. Tuttavia, i personaggi devono appartenere a una specifica Congrega per compiere le imprese specifiche per quella Congrega.

Seppure non citato esplicitamente nel comunicato stampa, anche Thorgast subirà dei cambiamenti stando alle precedenti informazioni diramate da Blizzard:

  • Tutte le ali sono ora aperte (invece di 2 ali diverse disponibili ogni settimana).
  • I Blocchi 1-8 sono ora sempre accessibili.
  • I Blocchi 9-12 sono accessibili dopo aver completato il Blocco 8.
  • I Blocchi 13-16 sono accessibili dopo aver completato il Blocco precedente.

Con questa patch 9.2.5, e chissà poi con Dragonflight, World of Warcraft entra quindi prepotentemente negli anni 20 del millennio, aprendo le strade ad una cooperazione ed amicizia che mai si erano viste nel mondo di Azeroth. Sarà la scelta giusta?

Per ulteriori informazioni potete leggere il sito ufficiale italiano.

 

Fonte 1: comunicato stampa, Fonte 2

 

Placeholder for advertising

2
Lascia una risposta

avatar
1 Comment threads
1 Thread replies
0 Followers
 
Most reacted comment
Hottest comment thread
2 Comment authors
AnonymousDJCIMAgx Recent comment authors
più recenti più vecchi più votati
DJCIMAgx
Guest
DJCIMAgx

bo a me ormai fa schifo da anni sto gico ..ma sta cosa secondo me lo distrugge completamente ..ba vecchiume stuprato a morte ..ahahah e la gente paga anche …è incredibile altri prodotti meritevoli sono chiusi ,ma wow vive è uno zombi cammina e cammina e non muore mai..ma veramente io non comprendo i player faccio una fatica assurda a comprendere il motivo ho anche preso ultima espansione per riprovarci ma dopo 1 mese aveva stufato ..per la 4 volta compro torno lascio dopo poco ..certo quando era uscito mi divertito anche io ma era preistoria ..oggi come oggi ha senso giocare sta roba??

Anonymous
Guest
Anonymous

A voglia a cambiare nick… O strunz a voglie e l’abbuffà e rum, nun addiventa babà