Tutte le volte che mi accingo a scrivere qualcosa su Bethesda, su ZeniMax e sul loro The Elder Scrolls Online, il cuore inizia a battere più velocemente. Non il Cuore Oscuro di Skyrim, passata stagione in piena pandemia sia del virus imperante che di idee (della software house), ma proprio il mio, che viene regolarmente sopraffatto dall’ansia di dare un giudizio a un prodotto che sta veleggiando verso lidi purtroppo non troppo consoni al suo blasone. Greymoor e compagni di espansione non mi avevano entusiasmato più di tanto, anche se Markarth aveva risollevato lievemente le sorti di una stagione non proprio brillante, che seguiva invece quella precedente, più significativa, con a capo il soddisfacente Elsweyr.…
The Elder Scrolls Online: Blackwood – Recensione
