Il sistema di leveling di World of Warcraft verrà profondamente cambiato con Shadowlands, come vi abbiamo anticipato già mesi fa in uno speciale proprio dedicato a quello.
In massima sintesi, il level cap passerà da 120 a 60 ed il raggiungimento del contenuto endgame sarà quindi più veloce. Ogni giocatore potrà poi scegliere in quale zona del gioco livellare: da Northrend alle Outlands, passando per Pandaria o Kalimdor stesso, chiunque sarà messo in grado di raggiungere il livello 50 in luoghi diversi, per poi farsi gli ultimi 10 livelli e raggiungere il 60 nelle Shadowlands.
Nell’ambito di questa rivoluzione, è stato comunicato oggi che gli oggetti Heirloom (Cimeli) non daranno più bonus all’esperienza. Questo tipo di oggetti, armi ed armature, erano fatti apposta per il leveling, ed erano acquisiti da personaggi di alto livello per velocizzare l’expaggio di un secondo (o terzo, quarto, quinto…) personaggio.
Tra i bonus dei Cimeli, il più importante certamente era un incremento dell’esperienza guadagnata. Ebbene: questo non ci sarà più. Forse, sarà sostituito con un altro bonus, ma non è ancora dato saperlo. Così dichiara il lead game designer Morgan Day:
Quel grande bonus all’esperienza aveva molto senso in un mondo dove ci si metteva anche cento ore a raggiungere il massimo livello […]; ma non in un mondo dove per arrivare al livello 50 ci si metteranno 10 o 20 ore.
Noi sappiamo che una buona parte di ciò che rendeva i Cimeli un qualcosa di interessante era quel bonus unico all’esperienza, e quindi vogliamo aggiungere al suo posto qualcosa di altrettanto benefico o unico.
Inutile dire che molti giocatori si sono subito schierati contro questo cambiamento, avendo fatto investimenti consistenti in Herloom nel corso del tempo, ma il ragionamento può avere un senso soprattutto nell’ottica di rendere il campo di gioco più equilibrato: il record attuale di raggiungimento del level cap è inferiore alle 4 ore, e ciò avviene anche e soprattutto grazie ad un utilizzo intensivo degli Heriloom.
Se volete saperne di più sulla prossima espansione di WoW, potete leggere il nosto articolo che riepiloga tutte le novità annunciate da Blizzard nell’ultimo streaming ufficiale di Shadowlands.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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