Ultimamente si è parlato molto di World of Warcraft: Shadowlands, l’ultima, imminente espansione del famoso MMORPG Blizzard, nell’ambito del recente streaming che ha svelato numerosi dettagli sulla beta e ha presentato la Collector’s Edition.

Adesso, giungono nuove informazioni circa il volo su Shadowlands e la possibilità di cambiare sesso al personaggio anche al di là del pagamento di soldi reali tramite lo shop Blizzard, com’era sempre stato sinora.

Partendo dalla questione del volo, l’idea degli sviluppatori è quella di limitarlo al raggiungimento di un certo livello di renown per i Covenant (le Congreghe, in italiano). Questo è un cambiamento rispetto al classico sistema di Reputazioni tipico delle precedenti espansioni di WoW, che limitavano l’utilizzo delle mount volanti nelle nuove regioni a seguito del raggiungimento dei massimi livelli di reputazione con varie fazioni.

La grande incognita, a questo punto, sta nel tedio del nuovo sistema di Congreghe. Se esso sarà limitato, ed il renown ottenuto presso di loro sarà ben gestito ed i giocatori lo potranno ricevere senza patire un eccessivo grinding, allora l’idea sarà stata ottima.

Ma se al contrario Blizzard dovesse fallire nell’implementazione del sistema delle Congreghe, il rischio è che la necessità di avere una mount volante spinga molti giocatori a fare del contenuto noioso e ripetitivo, annoiandosi invece di divertirsi soltanto nell’ottica di avere l’anelata possibilità di volare.

Per quel che riguarda il cambiamento del sesso del proprio PG, non è ancora dato sapere esattamente in che modo avverrà, ma l’executive producer John Hight ha dichiarato:

Mentre aggiungevamo cose a Shadowlands, ci siamo resi conto che, diamine, l’unico modo con cui i giocatori possono cambiare il proprio genere è di passare attraverso un servizio a pagamento. E ci siamo resi conto che questo non dava il giusto messaggio.

Ora, al di là dell’interrogarsi su cosa significhi “dare il giusto messaggio” nell’ambito di un cambiamento di genere di un personaggio, certamente è lodevole la volontà di Blizzard di consentire ai giocatori di fruire di un servizio normalmente a pagamento anche tramite meccaniche in-game. Queste meccaniche, però, non sono ancora state rilevate.

Giustamente qualcuno fa notare che, secondo questa logica, anche il cambiamento del nome del personaggio sarebbe dovuto essere garantito al di là di un servizio a pagamento – ma questo non è avvenuto.

Infine, per chi volesse acquistare un abbonamento semestrale a WoW c’è a disposizione una nuova mount, un drago meccanico noto come Steamscale Incinerator, in italiano Inceneritore Scagliabollente. L’offerta è valida fino al 10 agosto 2020, e insieme al drago i giocatori riceveranno anche un cucciolo di panda come pet.

Fonte 1, Fonte 2

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.