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Project xCloud: inizia la beta anche in Italia

Project xCloud: inizia la beta anche in Italia

Project xCloud è una piattaforma di game streaming sviluppata da Microsoft la cui fase di beta arriva finalmente per sette paesi dell’Europa Occidentale. Oltre che in Italia, il servizio è disponibile anche in Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Norvegia, Spagna e Svezia.

I requisiti minimi per poter partecipare alla fase di beta sono:

  • possedere un account Microsoft e un Xbox gamertag
  • uno smartphone o tablet con sistema operativo Android 6.0 o versioni successive con bluetooth 4.0
  • un controller wireless per Xbox One con bluetooth
  • accesso al Wi-fi (consigliata connessione 5Ghz) o connessione dati mobile capace di sopportare download di 10Mbps.

 

È possibile registrarsi alla fase di anteprima di Project xCloud dal sito ufficiale Xbox. Il servizio di game streaming prevede nel suo catalogo diversi videogiochi, tra cui è possibile trovare Devil May Cry 5, Borderlands The Handsome Collection, Brothers: A Tale of Two Sons, Darksiders 3, Halo 5: Guardians e Halo: The Master Chief Collection.

Il lancio di questa fase di anteprima risulta davvero un’impresa per l’azienda statunitense, visto soprattutto il sovraccarico delle linee dovuto alle varie regolamentazioni di lockdown applicate in Europa e nel mondo a causa del COVID-19. Su queste problematiche chiave si è espressa la scorsa settimana Catherine Gluckstein, la dirigente Microsoft a capo del progetto Project xCloud, dichiarando quanto segue:

In collaborazione con il team di Microsoft Azure, stiamo monitorando attivamente l’impatto del COVID-19 sulle prestazioni di internet in Europa Occidentale e crediamo di poter procedere con il lancio dell’anteprima di Project xCloud all’interno della regione in maniera responsabile, utilizzando misure graduali.

Non ci resta che aspettare ulteriori notizie sull’andamento di questa fase di beta europea, per capire come si comporta alla prova dei fatti il servizio di game streaming di Microsoft e se le nostre infrastrutture di rete riescono a garantire una buona qualità del servizio.

Un altro temibile concorrente entra dunque sulla scena dopo Google Stadia (a tal proposito, ricordiamo che l’abbonamento a Google Stadia Pro è gratis per due mesi). Voi siete interessati al game streaming?

 

 

Fonte 1, Fonte 2

 

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