Nuovi rumor giungono da Jason Schreier, editor di Kotaku sempre ben informato sul mondo dell’industria videoludica, lo stesso che nel 2019 ha scoperchiato il vaso di Pandora su Anthem e ha poi anticipato la revisione totale del gioco. Stavolta Schreier riferisce della cancellazione di un altro gioco di Star Wars, che avrebbe dovuto essere uno spin-off della serie Battlefront.
Ma andiamo con ordine: nel novembre 2017 Electronic Arts e DICE hanno pubblicato Star Wars: Battlefront 2, secondo capitolo della nuova saga di sparatutto che è poi diventato celebre per aver fatto esplodere il problema delle microtransazioni a pagamento. Nello stesso periodo il publisher americano aveva messo in cantiere anche uno spin-off con elementi open world, noto internamente col nome in codice “Viking“. Il titolo era sviluppato in collaborazione da Criterion Games e EA Vancouver e sarebbe dovuto uscire a fine 2020, insieme al lancio delle console di prossima generazione, PlayStation 5 e Xbox Series X.
Criterion aveva una visione ambiziosa per il gioco, con “un forte focus sulla storia e i personaggi”, ma la grande distanza tra i due studi e il fuso orario differente avrebbero reso difficile la collaborazione. Dopo aver realizzato che il prodotto non avrebbe potuto essere completato in un anno e mezzo, invece di concedere più tempo, i vertici di Electronic Arts avrebbero cancellato definitivamente Viking nella primavera del 2019. Questo è quanto riferisce il giornalista di Kotaku, che cita come fonte sei dipendenti della compagnia che sono voluti restare anonimi. Tutti gli intervistati hanno comunque confermato l’esistenza del gioco e la sua successiva interruzione.
Da notare che si tratta del terzo gioco a tema Star Wars cancellato da EA negli ultimi tre anni: il primo, in sviluppo col nome in codice “Ragtag”, è stato sospeso nel 2017 insieme alla chiusura di Visceral Games. Il progetto passò nelle mani di EA Vancouver, che si mise al lavoro su un altro gioco chiamato “Orca”: anche questo, però, venne cancellato alla fine del 2018. Viking sarebbe quindi servito per colmare il vuoto (sia finanziario che ludico) lasciato dai due prodotti precedenti, ma a quanto pare anche questo non vedrà mai la luce. È molto triste pensare a quanto potenziale sia stato sprecato e buttato via in questi anni dal colosso americano.
L’unica nota lieta, se vogliamo, è che ci sono due nuovi giochi di Star Wars in lavorazione: secondo Schreier il primo è un sequel diretto di Jedi: Fallen Order, anch’esso sviluppato da Respawn Entertainment, che ha fatto registrare un ottimo successo per un titolo single player. Il secondo sarebbe invece un progetto più piccolo a cura di EA Motive, studio locato a Montreal, in Canada.
Che ne pensate? Avreste voluto vedere questo spin-off di Star Wars: Battlefront?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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