MMO.it

Blitzchung è probabilmente l’uomo dell’anno – Editoriale

Blitzchung è probabilmente l’uomo dell’anno – Editoriale

La protesta di Hong Kong si è spenta sulle maggiori fonti di informazione, ma non a Hong Kong. Le proteste non sono finite e continuano imperterrite, soprattutto durante i weekend.

Ho recuperato in questi giorni l’intervista completa del canale People Make Games a Blitzchung, giocatore professionista di Hearthstone bannato dalle competizioni a causa del suo manifesto sostegno alle proteste di Hong Kong durante un’intervista post-partita. Il fatto mi ribolle ancora nelle vene e nutro profonda delusione nei confronti di Blizzard. Non è sufficiente cercare di mettere le toppe durante il discorso di apertura della BlizzCon del 2019: limitare la libertà di pensiero e di espressione di un giocatore è una grave violazione delle libertà personali.

L’opinione del singolo rimane l’opinione del singolo, non rispecchia necessariamente il pensiero dell’azienda stessa: bastava questa dichiarazione per non scatenare un polverone, ma ormai è tardi. La politica non è rimasta in silenzio: negli Stati Uniti una delegazione bipartisan del congresso, tra cui figurano Alexandra Ocasio Cortez e Marco Rubio, hanno scritto una lettera diretta a Blizzard.

 

 

Si spengono i monitor e i PC ma non si spegne la passione che ci accomuna tutti e che, in questo caso specifico, ci tocca personalmente. Blitzchung ha rotto la barriera che separava i videogiochi dalla consapevolezza dei fatti di cronaca, mostrando al mondo che la comunità dei videogiocatori esiste e ha un pensiero sociale. Noi videogiocatori di MMO sappiamo meglio di tutti che cosa significa quando mancano le quality of life per giocare ed esprimerti al 100% su un titolo. Sappiamo cosa significa combattere per i più deboli e sappiamo cosa significa perdere tutto. Queste situazioni ci hanno accompagnato sin dal nostro primo momento online e siamo consci di come andrà a finire se non facciamo niente. Non possiamo lasciar correre senza intervenire o supportare.

Blitzchung è stato bannato perché ha espresso solidarietà ai manifestanti che lottano per la democrazia ad Hong Kong. Ora tocca a noi continuare. Nel comportamento di ogni giorno sul web, e non, è importante combattere per la libertà di pensiero e di espressione, poiché queste non sono sempre rispettate. Blitzchung, in campo videoludico, è l’uomo dell’anno.

 

Blitzchung

 

Placeholder for advertising

Lascia una risposta

avatar