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Blizzard rimane anzitutto uno sviluppatore PC, nonostante Diablo Immortal

Blizzard rimane anzitutto uno sviluppatore PC, nonostante Diablo Immortal

Sicuramente ricorderete l’annuncio di Diablo Immortal alla BlizzCon dell’anno scorso, e di tutte le infinite polemiche e discussioni che ha generato tra fan storici e non.

Adesso in un’intervista con GameSpot il presidente di Blizzard Entertainment J. Allen Brack è tornato sull’argomento per rassicurare la community. Brack ha dichiarato che i port su altre piattaforme continueranno, ma Blizzard rimane in primis uno sviluppatore PC.

“Penso che la cosa su cui abbiamo sbagliato quando abbiamo annunciato Diablo Immortal è stata contestualizzare ciò che pensiamo possa essere il futuro e ciò che pensiamo del mobile gaming in particolare. E penso anche che la cosa importante che è stata persa, su cui abbiamo fatto un cattivo lavoro, è che noi siamo prima di tutto uno sviluppatore PC.”

Pressato dalle domande di GameSpot, il presidente ha continuato così:

“Non abbiamo fatto un buon lavoro nel ribadire alla nostra fanbase che non stiamo abbandonando il PC per dispositivi mobile e console. Quella parte del messaggio è stata comunicata in un modo che, se potessimo tornare indietro, penso lo faremmo diversamente.

Non è difficile capire la reazione dei fan di ‘Sono un fan di Blizzard. Blizzard, continua a creare giochi per PC come hai sempre fatto. Come mi piace. Questo mi renderà felice’.”

Brack ha quindi rassicurato i fan che il mercato mobile non rappresenta il futuro di Blizzard. Bisogna comunque ricordare che Diablo Immortal è sviluppato da un team separato ed è realizzato in collaborazione con il colosso cinese NetEase, specializzato in giochi mobile (come l’MMO free-to-play Crusaders of Light). A marzo il CFO di NetEase dichiarò che Diablo Immortal era “praticamente pronto”, ma dopo tutte le reazioni negative del pubblico non se n’è saputo più nulla.

Il titolo potrebbe tornare in occasione della BlizzCon 2019, che si svolgerà dal 1° al 3 novembre 2019. Tuttavia non dimentichiamo anche che lo scorso dicembre Blizzard ha promesso che nel corso del 2019 avrebbe svelato nuovi progetti legati al franchise, e secondo dei rumor abbastanza credibili i lavori per Diablo 4 sarebbero già piuttosto avanti. Unendo i vari indizi, dunque, non è da escludere l’annuncio dell’atteso quarto capitolo proprio durante la BlizzCon.

Voi che ne pensate delle parole del presidente Blizzard? Avete fiducia nel futuro di Diablo?

 

Fonte 1, Fonte2

 

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