Anche se buona parte della community di Destiny 2 aveva visto di buon auspicio la separazione annunciata a inizio anno tra Activision Blizzard e Bungie, ora una recente ondata di defezioni sta complicando la situazione.

Due importanti figure all’interno di Bungie, Joe Blackburn e Jill Scharr, si sono infatti dimessi nelle scorse ore, annunciando la loro scelta all’unisono su Twitter. Il primo era il responsabile delle incursioni, il contenuto di alto livello di Destiny 2, mentre la seconda era la narrative lead nell’espansione Forsaken (I Rinnegati).

Joe e Jill si aggiungono a Josh Hamrick, Jon Weisnewski e Claude Jerome, altri sviluppatori dimissionari dalla software house di Bellevue.

After an amazing journey, today was my last day at Bungie. I can’t express how much Destiny and the people that work on it mean to me. I can’t wait to see what’s next alongside all of you.

— Joe Blackburn (@joegoroth) 27 aprile 2019

The last 4+ years working on Destiny have been incredible. And now, after 6(?) releases, today was my last day at Bungie. It’s time to say… pic.twitter.com/oZ4LYAPL1I

— Jill Scharr (@JillScharr) 27 aprile 2019

Se è vero che nella carriera di sviluppatore dopo aver completato un gioco ci si dedica spesso ad altro, pare sicuramente curiosa la tempistica con cui così tante persone hanno deciso nell’arco di poco tempo di lasciare il loro posto di lavoro. In ogni caso, i lavori su Destiny 2 sembrano procedere ancora bene, con l’ultima espansione del Pass Annuale in arrivo a giugno.

Sembrano invece credibili le voci secondo cui Bungie sia già al lavoro su Destiny 3. Che ne pensate?

Fonte 1, Fonte 2

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Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.