Come vi abbiamo riportato nei giorni scorsi, The Elder Scrolls: Blades, è approdato in Early Access su iOS e Android tramite App Store e Google Play Store. Questo nuovo RPG dungeon crawler in prima persona è scaricabile e giocabile gratuitamente, quindi è giusto chiedersi quale sia la politica commerciale adottata da Bethesda. Kotaku, che ha già avuto modo di provarlo, riferisce di un comparto grafico notevole per un gioco mobile, ma anche della presenza dei meccanismi tipici dei prodotti free-to-play, con un sistema di monetizzazione non dissimile da quello di Clash Royale. In pratica The Elder Scrolls: Blades non è un open world come gli ultimi capitoli della saga, ma si basa sull’esplorazione dei dungeon. A differenza di Oblivion o Skyrim, inoltre, ogni…
The Elder Scrolls: Blades ha un sistema di monetizzazione simile a Clash Royale
