Pete Hines, vice-presidente e responsabile del marketing di Bethesda, ha rivelato ai microfoni di GameSpot dettagli importanti sul rilascio delle mod nel nuovo mondo di Fallout 76.
Hines ha dichiarato: “Le mod saranno disponibili esclusivamente sui server privati, poiché si tratta di modifiche personali al gioco che potrebbero alterare l’esperienza condivisa sui server pubblici. Se vuoi eseguire mod, dovranno essere eseguite su un server privato.”
Il vice-presidente Bethesda aggiunge inoltre che le mod non saranno disponibili al lancio del gioco, ma potrebbero tardare addirittura di un anno, fino a novembre 2019. “Ci vorrà un sacco di lavoro. Ma alla fine mod e server privati arriveranno sicuramente”, ha aggiunto Hines.
Questo ritardo rappresenterà sicuramente una delusione per molti fan, dato che tutti i prodotti Bethesda supportano (perlomeno su PC) le mod, utili in termini di aumento della longevità e arricchimento dei contenuti.
Se con Skyrim le mod arrivarono pochi mesi dopo il lancio, con Fallout 4 si dovettero aspettare circa sei mesi. C’è però da precisare che, al contrario dei titoli sopraccitati, Fallout 76 offrirà al giocatore un’esperienza always-online, richiedendo così maggiore attenzione per evitare spiacevoli eventi di modding estremo che potrebbero sfociare nel cheating.
In ogni caso, Fallout 76 uscirà il prossimo 14 novembre per Xbox One, PlayStation 4 e PC. Coloro che hanno preordinato il gioco potranno accedere alla beta dal 23 ottobre su Xbox One e dal 30 ottobre su PC e PS4.
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