La fantascienza è ormai dietro l’angolo. Se siete fan di Black Mirror o Westworld, vi intrigherà la nuova proposta di MindArk, la software house indipendente dietro a Entropia Universe.
Lo studio svedese vuole sfruttare l’MMO come una “realtà potenziale in cui la coscienza umana può essere innestata all’interno di personaggi virtuali, rendendo possibile continuare a vivere come un Avatar ben dopo la morte del proprio corpo fisico”. Non è uno scherzo, come potete desumere dal seguente comunicato:
Sebbene manchi ancora un po’ alla realizzazione completa di un’intelligenza artificiale trapiantata, MindArk si sta preparando ad usare i dati di un’avanzata intelligenza artificiale per creare avatar virtuali basati sulla coscienza di persone reali.
MindArk sta seguendo da vicino il lavoro di scienziati pionieristici nel campo del “Caricamento della Mente”, che include ricerche dall’Università di Princeton, dall’Università di Oxford e da altre istituzioni. La compagnia sta già testando nuove tecnologie per creare esperienze di gioco più realistiche, e si sta costituendo come un leader nello spazio virtuale dove la coscienza digitale può essere accoppiata con l’intelligenza artificiale. Questo aprirà nuove possibilità su ciò che significa continuare a vivere dopo la morte.
In altre parole, MindArk vuole rendere immortali le nostre coscienze per permetterci di vivere per sempre all’interno del gioco, come in una puntata di Black Mirror. Inquietante, non è vero?
Il CEO dello studio Henrik Nel ha rincarato la dose dicendo: “Con una presenza virtuale ben consolidata che dura da decenni, Entropia Universe è la destinazione principale per rendere la fantascienza realtà e ‘caricare’ i dati del cervello dei volontari per permettere loro di vivere per l’eternità nell’universo online”.
La vita eterna potrebbe non essere così piacevole però: uscito nel 2003, Entropia Universe è un MMORPG sci-fi neocapitalista dove si possono acquistare e vendere proprietà virtuali per moneta reale.
La domanda a questo punto è: vorreste vivere per sempre in un MMORPG? E se sì, quale?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Bello. Io vivrei su black desert, nella mia casa a velia vista mare. Pieno di gnocca, pieno di soldi.
Uh, no, in nessuno.
Sono mondi violenti, senza regole (“ordine”), per la maggior parte non civilizzati, quasi sempre sull’orlo della distruzione e con gravi squilibri sociali.
Se proprio devo scegliere vado su farmville, dove il piu’ alto tasso di violenza si trova nelle battaglie a palle di neve e non c’è disoccupazione né povertà.
Allora, a parte il fatto che non e’ pay to win sto gioco, e’ pay e basta, te lo dicono proprio quando lo scarichi, mmo con reale valuta, non e’ che puoi giocare gratis, DEVI pagare per giocare, le munizioni, armi e quant’altro costano MONETE REALI, e lo dicono, al limite puoi fare una o due professioni gratis ma ci vogliono EONI per poter fare qualche soldino, e costa meno pagare una ricarica che la luce che si spreca per poterne ottenere un piccolissimo ricavo……ma lo dicono E’ un MONDO CON VALUTA REALE……TUTTE LE ARMI A PARTE QUELLE DEL TUTORIAL INIZIALI INUTILI ALLA FINE SI PAGANOOOOOOOOOOO…….quindi dire che e’ pay to win e’ una enorme bufala…..e non ha proprio inventato il pay to win, il pay to win nasce da una cosa differente: ogni gioco MMO coreano o no dopo la sua uscita HA bisogno di continuo flusso di denaro per mantenersi i server attivi, le manutenzioni, i programmatori che devono aggiornare il gioco, non gli bastano solo le vendite, quindi da li’ nasce il pay to win, l’obbligo per TUTTE e dico TUTTE le case di mettere lo shop, o senno’ per forza di cose l’abbonamento premium o no…….ENTROPIA e’ un MMO diverso, non centra nulla con gli mmo free che diventano Pay to win o nascono pay to win…..ENTROPIA E’ PAY e basta, o paghi o non giochi affatto, TUTTO e ripeto TUTTO e’ mosso da economia reale, e in piu’ qui il riccone che spende una fortuna non e’ detto che porta a casa grossi risultati, ci sono giocatori che perdono denaro e tanto in gioco, quindi dire che e’ pay to win, un gioco in cui puoi perdere tutto quello che hai speso se ti va male……beh si vede che volevate fare solo un attacco inutile ad un mmo che non ha nulla a che vedere con nessun altro mmo, questo e’ un titolo a parte, E’ PAY e lo ripeto, E’ PAY DEVIIIII PAGAREEEEEE TUTTOOOOOOOOOOO…..e lo dicono in tutti i trailer, in tutti i forum, nel sito loro……E’ UN MONDO MOSSO DA ECONOMIA REALE……e’ diverso da un mmo free pay to win, in un mmo pay to win, non puoi vincere soldi veri, non puoi prelevare soldi veri, non rischi di perdere soldi veri……E’ un altra storia……hahahaahah inventato il pay to win, ma vi sentite???…..volete giustificare le scelte scellerate e del tutto approfittatrici dei piu’ famosi mmo che avevano promesso mari e monti che non diventavano SHOPPONI dicendo che e’ colpa di entropia, e’ lui che lo ha importato……ma fatemi il piacere….cos’e’ state preparando il terreno per il caro Bless Online che SICURAMENTE diventera’ pay to win………
Ho corretto quel pezzo. Basta dire le cose con calma!
Insomma, vorreste vivere per sempre in un MMORPG? E perchè proprio nel Pre-searing di Guild Wars 1?
Ti ci sei proprio innamorato di GW1 xD
Madò concorso con te! Con la promessa però che il giorno del Searing non arrivi mai xD
io mi accontenterei di un bel mmorpg porno :D