MMO.it

Shroud of the Avatar: Disponibile la Release 53

Shroud of the Avatar: Disponibile la Release 53

Nonostante un lancio ufficiale ormai archiviato e reazioni della critica tutt’altro che lusinghiere, Portalarium continua a rimanere fedele alla pianificazione di rilasci mensili e gratuiti per Shroud of the Avatar: Forsaken Virtues.

Il consistente afflusso di nuovi giocatori, a seguito della recente fine dell’Early Access su Steam, ha sicuramente concesso nuove risorse al piccolo studio texano di Richard Garriott e Starr Long e quest’ultimo ha pubblicato la lunga lista di modifiche mensili al titolo, come consuetudine da ormai quattro anni e mezzo. Questa R53 pertanto è molto ricca di “correttivi” – decisamente necessari – e meno corposa in termini di novità nei contenuti.

Le performance, la fruibilità della contorta UI, alcune scelte conservative fatte in epoca non sospetta e poi rivelatesi insoddisfacenti sono stati i punti di interesse di questo rilascio. Ma possiamo registrare anche, per sommi capi:

  • L’implementazione di un meccanismo di Looking for Group, cioè un sistema per costituire o trovare gruppi di giocatori con i quali unirsi in gruppo per le sfide più impegnative
  • Finalmente il loot riflette quanto i mob hanno con sé – soprattutto armature per gli umanoidi – e può contenere oggetti che i giocatori hanno costruito e venduto agli NPC, in una sorta di “economia chiusa” dove gli oggetti non spariscono realmente una volta sbolognati all’armiere sotto casa
  • Alcuni oggetti specifici ora hanno i propri bonus modificati dai valori delle virtù dei personaggi che li indossano. Per esempio il bonus dell’Armatura del Coraggio varia in funzione a quanto “coraggiosamente” si sia comportato l’Avatar nelle sue avventure
  • Sono stati implementati equipaggiamenti personalizzabili con i blasoni araldici creati dai giocatori. Armature, vestiario, bandiere e arazzi vari sono realizzabili con schemi che riflettono i simboli nobiliari scelti dagli investitori più generosi durante la campagna Kickstarter e l’epoca dei pledge di Shroud of the Avatar
  • Ulteriori miglioramenti delle prestazioni a seguito della riprogrammazione degli shader dei terreni naturali e ottimizzazione delle texture (comprimendo le più grandi) e dell’uso della memoria. Anche stavolta parliamo di sensibili aumenti di FPS in alcune delle scene più massicciamente coinvolte
  • Rifatte tre scene (Tenebris, Penmawr e la Eastmarch del tema musicale introduttivo, nota come Karelia’s song), aggiunte molte side quest, fixate e ripulite moltissime delle precedenti, rifinite le mappe in-game (ricordiamo che il modulo di minimappa del gioco è stato totalmente sviluppato da un giocatore), una pletora di nuove ricette e accessori, solita carrellata di nuovi oggetti nel cash shop, e miglioramenti nelle animazioni e nell’audio

Basteranno questi continui aggiustamenti e arricchimenti a far emergere Shroud of the Avatar dalla sua attuale mediocrità? Non abbiamo una risposta, ma è incoraggiante che gli sviluppatori non si siano persi d’animo e che anzi continuino a impegnarsi per mantenere le promesse fatte con questo gioco ormai cinque anni fa.

Di seguito potete rivedere il nostro streaming di prime impressioni su Shroud of the Avatar.

 

[vsw id=”NrPAUiKSKYQ” source=”youtube” width=”960″ height=”500″ autoplay=”no”]

 

Fonte

 

Placeholder for advertising

Iscriviti
Notificami
guest
1 Comment
Nuovi
Vecchi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Cristian Colombo

madonna è immondizzia..