Dopo molte richieste dei giocatori, Rockstar ha finalmente rilasciato un nuovo colpo che si aggiunge ai cinque già presenti. Il Colpo Dell’Apocalisse, questo il nome, è da oggi disponibile per essere fruito dai giocatori.
Stando a Rockstar, il colpo è “l’avventura più grande finora vista in GTA Online, divista in 3 atti”.
Per iniziare il colpo è necessario avere una nuova base segreta nel sottosuolo di San Andreas.
Ciascuno dei tre grandi atti che compongono la storia de Il colpo dell’apocalisse comprende diverse missioni preliminari da affrontare in Freemode, diverse missioni di preparazione e l’utilizzo di armi e veicoli sperimentali e termina con un colpo conclusivo il cui bottino sarà abbastanza grande da poter essere diviso con ciascun membro delle squadra. Alcune missioni possono comportare una vera e propria competizione per le risorse in Freemode con squadre rivali. Per non lasciarsi sfuggire le risorse in queste missioni, i presidenti di MC potranno arruolare nuovi membri nel club, fino a un massimo di 8 componenti totali.
Nuove armi sono anche disponibili, fucili a pompa o da tiratore, nonchè nuove pistole. Tutte sono disponibili anche nella versione MKII, aggiornabile tramite il solito Centro Operativo Mobile, presente già da qualche patch.
Anche un nuovo mega veicolo, l’Avenger, è utilizzabile dai giocatori. Questa è una fortezza volante a decollo verticale, che nel nome ricorda un po’ l’omonima base di XCOM 2.
Non solo questo: gli amanti di GTA San Andreas troveranno pane per i loro denti con la reintroduzione del Jetpack, versatile e divertente.
Potete trovare le patch notes complete, in italiano, sul sito ufficiale Rockstar.
Il trailer ufficiale dell’aggiornamento, invece, è visibile di seguito.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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