Questa è una di quelle notizie destinate a far discutere, a maggior ragione se si considera che Star Citizen sicuramente non è immune da accuse di pay to win. Roberts Space Industries ha infatti iniziato un nuovo programma di vendite che permette di acquistare un appezzamento di terreno di 16km^2 per 50$ o di 64km^2 per 100$.

La stessa possibilità, comunque, la avranno i giocatori con soldi virtuali, attraverso la normale progressione nel gameplay.

La domanda principale, però, rimane: se si dà la possibilità adesso di comprare e fare proprie le terre è chiaro che al day-one tutti i migliori luoghi saranno già presi e dunque inaccessibili, con conseguente deriva pay to win.

A ciò viene risposto nella FAQ, dicendo sostanzialmente che, vista l’enormità dell’universo di gioco, e considerando anche il fatto che verrà espanso ulteriormente attraverso aggiornamenti, il problema non si pone neppure. Ognuno avrà la possibilità di ottenere il “miglior” punto per lui stesso – a patto che il concetto di “migliore” sia uguale per tutti. Sarà infatti necessario tener conto della distanza dalle rotte commerciali, della quantità di risorse nel suolo e, ovviamente, della bellezza estetica del luogo.

Nel frattempo ricordo che la versione Alpha 3.0 di Star Citizen è ora disponibile in testing per un largo gruppo di backer.

Di seguito potete vedere il lungo video che parla di questa nuova funzionalità.

Fonte

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.