Portalarium ha annunciato l’inizio di un’altra free trial, l’ennesima, per Shroud of the Avatar.
Questa volta è possibile provare gratuitamente il gioco fino al 27 settembre. I progressi verranno mantenuti nel caso in cui si scelga di acquistare la versione completa, attualmente in Early Access su Steam.
Le limitazioni sono le stesse delle scorse trial, ovvero:
- Viene impostato il titolo di Visitor, e non è possibile rimuoverlo o cambiarlo.
- Non è possibile scambiare oggetti con altri giocatori, né servirsi dei venditori pubblici o privati dei giocatori, né accedere alle casse pubbliche. I venditori NPC non risentono di questa limitazione.
- Non è possibile possedere lotti di terreno, né case, né modificarne le decorazioni – anche se il proprietario gli assegnasse accesso e/o permessi sui singoli oggetti.
- Non è possibile flaggarsi per il PvP, né lasciare “parti del corpo” nel proprio cadavere quando ucciso nelle aree PvP pubbliche (come gli Shardfall, Bloody Bay o le varie rovine), dove è comunque possibile combattere con gli altri giocatori, trial o meno.
- Non è possibile giocare nella modalità offline, ma soltanto nelle tre modalità online: single player online, friends-only online e multiplayer online.
- Gli eventuali oggetti acquistati nel cash shop non potranno più essere utilizzati da personaggi in trial dopo la fine della medesima, a meno di acquistare l’accesso completo.
- I dati dei personaggi in trial potrebbero essere cancellati finito il periodo di trial se non si acquista l’accesso completo.
- Si può iniziare solo il Percorso dell’Amore (uno dei tre rami della storyline principale di Shroud of the Avatar).
Nel frattempo continua lo sviluppo del gioco, come dimostra la newsletter di questa settimana.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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